Finisce a Viadana il sogno di Coppa della Siamo Energia Ornavasso. Cancellando il 3-1 subito all’andata, la Pomì Casalmaggiore vince 3-0 contro le Api e vola in finale di Coppa Italia.
I sestetti in campo sono gli stessi dell’andata. La Pomì targata Cuello propone Corna-Zago, Nardini-Repice, Bacchi-Beier, Gibertini. La Siamo Energia è in campo con Koutouxidou-Minati, Tasca-Salvi, Loda-Moneta, Ghilardi.
Moneta firma subito un ace su Bacchi ma Casalmaggiore replica con decisione. La Pomì è lontana parente della squadra impaurita vista a Verbania. Zago picchia forte in attacco (8 punti nel primo set) e, in generale, il reparto viaggia a ritmi alti (52% di squadra). Anche a muro c’è differenza: la Siamo Energia non prende mai le misure alle avversarie, che al contrario sono efficaci nel fondamentale. Proprio il muro di Nardini su Minati (6-3) apre le prime crepe nelle sicurezze giallonere, che vanno sotto di 7 punti (14-7), ne limano un paio (14-9) ma risprofondano colpite anche dai due ace consecutivi di Zago (20-12). Solo nel finale, quando Koutouxidou cerca con continuità i centri, le Api ritrovano un minimo di ritmo. Quelli delle centrali ossolane sono punti buoni, ma inutili per colmare il divario e così Beier può chiudere il set d’apertura sul 25-18.
Le lombarde inaugurano la seconda frazione con un doppio muro (Bacchi su Tasca e Zago su Loda). Muro (3 punti) e ace (2) sostengono le padrone di casa e tengono sotto Ornavasso, che al primo time out tecnico deve inseguire 8-4. In un paio di occasioni la Siamo Energia tenta di rientrare, ma non va oltre le due lunghezze di svantaggio. Sul 18-15, forse all’ultima chance per riaprire i giochi, arrivano due errori gialloneri e un muro che riportano la Pomì sul 21-15. Un paio di sbandate locali (21-18) e poi Casalmaggiore sprinta fino al 25-18.
Timidi segnali di riscossa giallonera a inizio terzo set, quando finalmente il muro ferma Zago (3-1). La Pomì sorpassa 7-6 sempre con Zago e allunga 13-7 sfruttando anche un paio di errori ornavassesi. Con estrema fatica la Siamo Energia accorcia e sul 16-13 ha in mano la palla del -2. Il diagonale di Minati pare essere dentro ma il secondo arbitro indica che è fuori. Tasca protesta platealmente e il primo arbitro le sventola in faccia il rosso. Espulsa, lascia il posto a Bertaiola, palesando la confusione che regna in casa ossolana. Saltano i nervi e per la Pomì, che pure ha un passaggio a vuoto (23-20) non è difficile chiudere la partita 3-0 con capitan Bacchi sul 25-21.
Casalmaggiore compie la più netta delle rimonte e si guadagna il diritto di giocarsi la Coppa Italia nella finale di Varese del 17 marzo. Decisiva Zago con 22 punti e Repice con i suoi 8 muri-punto (14-5 il conto in questo parziale per le locali). La Siamo Energia paga a caro prezzo anche i troppi errori punto: 22 (4 in battuta, 7 in ricezione e 11 in attacco).
Pomì Casalmaggiore-Siamo Energia Ornavasso 3-0 (25-18, 25-18, 25-21)
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 7, Guatelli ne, Nardini 7, Malvestito ne, Nasari ne, Agrifoglio ne, Gibertini (L), D’Ambros ne, Corna 3, Zago 22, Beier 8, Repice 14. All.: Claudio Cuello. 2°: Giorgio Bolzoni.
Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Carloni ne, Moneta 9, Senkova, Ghilardi (L), Minati 9, Tasca 8, Mossetti, Bertaiola, Salvi 8, Gloder ne, Loda 6. All.: Massimo Bellano. 2°: Matteo Azzini.
Arbitri: Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Alessandro Somansino di Teramo.