Sempre vincente in trasferta ma sconfitta all’esordio casalingo. Dopo il passo falso di due settimane fa contro Montichiari la Siamo Energia Ornavasso è chiamata al riscatto. Il buon avvio in campionato (2 vinte su 3 e 7 punti su 9 in carniere) ha dato entusiasmo e fiducia alle Api giallonere che oggi (ore 18, arbitri Lucia Paravano di Udine e Federico Del Vecchio di Treviso) affrontano il loro secondo impegno casalingo. Al Palasport di Verbania sale il Soverato che, a discapito di una classifica non entusiasmante, nutre ambizioni d’alta classifica e dispone di una rosa all’altezza, fatta di atlete prestanti fisicamente ed esperte.
Il club del presidente Antonio Matozzo in estate ha cambiato parecchio. Confermato alla guida tecnica il ferrarese Marco Breviglieri (al suo secondo anno in Calabria dopo le esperienze di Bergamo, Forlì e con la Nazionale russa), ha tenuto come punto fermo del sestetto titolare la centrale bresciana Valeria Diomede – nuovo capitano che due stagioni fa duellò con Ornavasso in B1 ai tempi di Casalmaggiore – inserendo come elemento di maggior spicco l’opposto brasiliano Jaline do Prado Oliveira, 33enne che in Italia s’è già messa in mostra con Pavia, San Vito, Roma e Urbino. Le due bande sono la bulgara Desislava Nikolova (al primo anno in Italia) e Francesca Moretti, prelevata dal Mercato San Severino. Viene invece da San Vito dei Normanni l’altra centrale, Alessia Travaglini. Il palleggiatore è Marta Galeotti, 28 anni, l’anno scorso in A1 a Parma e in precedenza – sempre in A2 – a Castellana Grotte e Urbino. Completa il sestetto l’altra Moretti, Jessica, libero classe 1989 che gli ultimi tre campionati di A2 li ha disputati con la maglia di Forlì.
Sorprendentemente sconfitto in casa alla prima giornata di campionato da Mazzano (3-1), Soverato ha lasciato poi strada a un’altra debuttante, il Bisonte San Casciano. Tornate dalla Toscana con un netto 3-0, le calabresi si sono sbloccate la scorsa settimana tra le mura amiche infliggendo un altro 3-0 a Fontanellato. Con 3 punti su 9 e con tanta voglia di risalire, Diomede e compagne salgono sul Lago Maggiore determinate a risalire la china. La Siamo Energia, dal canto suo, non vuole più sbagliare di fronte al pubblico di casa e cerca un’altra prestazione convincente.