Siamo Energia Ornavasso: Santo Stefano con derby, contro Novara per il titolo di Campioni d’Inverno
Autore: Lega Volley Femminile
26 Dicembre 2012

Il derby di Santo Stefano e la partita che non ti aspetti. Quando, in estate, alla pubblicazione del calendario dell’A2 femminile, fu decretato come ultimo scontro quello tra Novara e Ornavasso, il piatto forte era il derby, la sfida tra le due “cugine”, spesso rivali nelle categorie inferiori in anni recenti, quando la Igor era ancora e solo Agil Trecate. Ora, a quattro mesi di distanza, al campanile s’è aggiunto – come un altro piatto forte – la classifica. Anche se in pochi lo pronosticavano, infatti, le Api della Siamo Energia sono testa a testa in vetta al campionato con le gaudenziane. Per la Igor Gorgonzola, protagonista dell’estate con un nuovo progetto per riportare il grande volley a Novara, l’ingresso in A2 con il titolo di Busnago e una campagna acquisti importante, era un fattore preventivabile e preventivato. Diversamente per la matricola ossolana, che ha lasciato intatto i cinque sesti del sestetto che ha vinto la B1, era un’illusione nemmeno presa in considerazione.

Al di là del folclore, che contraddistinguerà sicuramente gli spalti dello Sporting palace di Novara, dove oggi (inizio alle ore 18, arbitri Rachela Pristerà di Torino e Giulio Astengo di Milano) sono attesi circa duecento tifosi ornavassesi, la partita ha una sua chiave tattica e tecnica tutta da interpretare. «La classifica non la guardo e non la voglio guardare – premette l’allenatore della Siamo Energia, Massimo Bellano –. Sarei bugiardo se dicessi il contrario ma, per come siamo partiti, matricole in un campionato sconosciuto con la stessa squadra dell’anno scorso, il nostro bilancio attuale è straordinario già così come è. Non per questo dobbiamo essere appagati o pensare che al ritorno sarà tutto facile, anzi. Contro Novara, che è una squadra fortissima, proveremo comunque a dire la nostra. So che hanno elementi di grande spessore e esperienza come Rosso e De Carne, che possono contare sulla coppia di centrali forse più forte del campionato, che stanno avendo tanta continuità di gioco e risultati. Partiamo con il pronostico contro, ma ce la metteremo tutta».

Negli ultimi dieci giorni le Api hanno lavorato a pieno organico come non accadeva da un mese circa, lasciandosi alle spalle acciacchi vari e piccoli infortuni. La squadra ha ottenuto nell’anticipo di sabato 22 una bella vittoria contro Mazzano, quarta forza del campionato, e il morale è alto. «Non è difficile trovare motivazioni per partite di questo genere – prosegue Bellano –. A me interessa però che ci siano la serenità e la lucidità di giocare come contro Mazzano, con grande pulizia, pochi errori e molta concentrazione. Con Novara ce la si gioca solo se tenendo alto il ritmo, perché appena si molla, loro scappano».

In undici giornate l’unica squadra capace di infliggere un dispiacere al sestetto di Stefano Colombo è stata Soverato, vincitrice tre settimane fa per 3-0 in casa. Quella calabrese è l’unica sconfitta della Igor, che ha perso punti (due), solo a Sala Consilina (uno) e – sabato scorso – a Casalmaggiore (uno). Per il resto il suo cammino è decisamente sostenuto, soprattutto tra le mura amiche, dove ha lasciato per strada solo 2 set in 6 partite, contro Fontanellato e Frosinone.

La squadra del confermato Colombo (vincitore della B2 con Trecate) è costruita sulle grandi doti di attaccanti di capitan Valeria Rosso e della belga Virginie De Carne, una che giocava le finali scudetto con l’Asystel quando Ornavasso militava in serie C. Accanto a loro, nel reparto attaccanti, c’è l’altra straniera, la slovacca Ivana Bramborova, che l’anno scorso ha debuttato in Italia in A1 a Pavia. Novarese è il libero, Valeria Alberti, che dopo aver girovagato tra Corridonia, Piacenza, Pavia, Parma, Busnago e Verona, è tornata sotto la cupola di San Gaudenzio. Il sestetto si completa con Mi Na Kim, figlia d’arte di Kim Ho-Chul, palleggiatrice in luce l’anno scorso a Busnago e, in precedenza, a Busto, e con le due centrali Sara Giuliodori e Luisa Casillo, perno di Loreto che l’anno scorso ha vinto la Coppa Italia di A2 ed è uscita dai playoff contro Crema.

Nell’insolito Santo Stefano sotto rete, in concomitanza con l’ultima giornata di andata, oltre a decidersi il platonico titolo di campione d’inverno (che è una partita a due tra Novara e Ornavasso, con Casalmaggiore tagliata fuori anche se pronta a scalzare dal secondo posto le ossolane in caso di sconfitta) si fisserà la griglia dei quarti di Coppa Italia. Alle sette qualificate degli ottavi (Novara, Ornavasso, Casalmaggiore, Mazzano, Sala Consilina, Soverato e San Casciano) si aggiungerà la miglior classificata tra le escluse e, in base ai piazzamenti, si compiranno gli abbinamenti degli incontri in calendario a fine gennaio.

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