Tre sfide in 63 giorni. Destino e calendario hanno fatto incrociare più volte in questo primo quarto di A2 le strade di Ornavasso e Frosinone. Dopo il doppio confronto in Coppa Italia andato in scena il 23 e 30 settembre, tra ossolane e ciociare è arrivato il momento di misurarsi in campionato. Oggi è iniziata per l’Ihf la lunga trasferta piemontese che porterà Campanari e compagne a calcare nuovamente il parquet verbanese in un match che, nonostante le apparenze, riserva molte novità.
L’essersi confrontate a distanza così ravvicinata non offre infatti ad alcuna un vantaggio tecnico perché, da settembre a oggi, molto è cambiato. Nell’andata di Coppa, a Verbania, entrambe le squadre scesero in campo senza straniere, mentre al ritorno Frosinone confermò parzialmente le sue assenze nel roster non potendo mandare a referto la croata Ikic. Il suo ingresso e la crescita complessiva del sestetto frusinate, fanno sì che i valori siano assai diversi.
Le ambizioni mai nascoste del club laziale, che ha operato sul mercato mirando all’alta classifica, hanno preso quota da quando l’allenatore, Mario Regulo Martinez, ha avuto a disposizione l’intera rosa lavorando sul sestetto che insieme al ds Maurizio Crispino aveva programmato in estate. Un sestetto equilibrato, nel quale l’esperta croata Sonja Percan è la “bocca di fuoco” designata, ma che può contare sulle qualità in ricezione di Giusy Astarita e di Matea Ikic. Entrambe reduci da un infortunio – Astarita si fece male l’anno scorso al ginocchio, Ikic in estate s’è distorta la caviglia – stanno recuperando alla grande, garantendo il rendimento atteso. Se poi si aggiunge la qualità, in attacco e a muro, dell’ex Busto e Parma Barbara Campanari e di Virginia Spataro; l’affiatamento di gioco che sta trovando la regista Valeria Zanin, ecco che ci si trova di fronte a una squadra insidiosa. La conferma viene anche dai risultati. A cavallo tra ottobre e novembre l’Ihf, che aveva iniziato il campionato vincendo 3-2 a San Vito e 3-1 con Cadelbosco, ha conosciuto un brutto periodo, culminato con 3 sconfitte di fila (Montichiari, Casalmaggiore, Soverato) e nessun punto incassato. Poi è arrivata la svolta con il doppio 3-0 inflitto a Sala Consilina e Fontanellato. Il bilancio in campionato delle bianconere laziali è di 4 vinte e 3 perse; gli 11 punti ottenuti (utili per il 7° posto in graduatoria, a -9 da Novara e -6 da Ornavasso) sono arrivati perlopiù in casa, mentre in trasferta, 5 punti su 12, Campanari e compagne hanno faticato di più.
Dal canto suo la Siamo Energia è in serie utile da 5 partite, di punti ne ha 17 e, pur non avendo assilli di classifica, vive un buon momento. Gli ingredienti per una partita divertente e di qualità, uno dei big match dell’ottava giornata insieme a Pavia-Casalmaggiore, ci sono tutti. Si gioca domani, 25 novembre, alle ore 18 al palasport di Verbania. Arbitrano Alessandro Somansino di Mantova e Luca Andreoni di Lissone.