Megabox Vallefoglia
22/11/2024
MEGABOX, A CHIERI PUNTI PREZIOSI IN PALIO
Nella nona giornata del campionato di A1 Tigotà la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha davanti a sè una dura trasferta domenica 24 novembre a...
LeggiVICENZA, 14 APRILE 2022 – Uovo di pasqua amaro per l’Anthea Vicenza Volley, che conferma la tradizione negativa in Sicilia cedendo – dopo aver perso sul campo dell’Aragona – anche a Marsala nell’anticipo odierno contro la Sigel (3-0) valido come prima giornata di ritorno della poule salvezza di serie A2 femminile. Contro la capolista della seconda fase, già salva e senza la schiacciatrice Aurora Pistolesi (infortunata), la squadra di Luca Chiappini non è riuscita a tornare a casa con preziosi punti in tasca per continuare a inseguire il traguardo della permanenza nella seconda serie italiana “rosa”.
Undici muri non sono bastati alle biancorosse, nel vivo del match nel primo e nel terzo set, mentre il secondo è stato comandato dalle siciliane di Marco Bracci. In particolare, il rammarico dell’Anthea risiede in primis nella rimonta non coronata nel parziale d’apertura, dove Vicenza era sotto 24-22, ha annullato due set point consecutivi, poi un terzo prima di cedere alla quarta chance locale. L’amaro in bocca aumenta se si pensa al terzo set, dove la squadra di Luca Chiappini era vicinissima a riaprire l’incontro conducendo 21-23 prima di subire un break di 4-0 che ha fatto calare il sipario sulla partita.
Per la squadra del presidente Andrea Ostuzzi, il prossimo appuntamento (il terz’ultimo stagionale) sarà domenica 24 aprile alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza per ospitare la Seap Dalli Cardillo Aragona.
LA PARTITA –Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Rossini e Nardelli in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. Marsala, orfana della schiacciatrice Aurora Pistolesi (infortunio), schiera Scacchetti in regia, Okenwa opposta, Patti e Ristori in posto quattro, Caserta e Parini centrali e Gamba libero.
Le biancorosse partono bene (1-4), poi Nardelli trova l’ace del +4: 2-6 e time out Bracci. Vicenza non si ferma e allunga sul 4-9 con Rossini, poi Marsala risale la corrente, facendo leva soprattutto sul muro. Il block di Ristori annulla il gap a quota 9, con la Sigel che prosegue d’inerzia volando sull’11-9. L’Anthea risponde con il muro dell’11-11, salvo poi scivolare sotto 16-13 con i due punti consecutivi di Caserta. Vicenza si aggrappa a Rossini (due punti a fila per la schiacciatrice per il 16-16), anche se l’ace di Patti vale il nuovo break della Sigel. La squadra di Chiappini non demorde e lancia la volata con il muro di Başa (21-21). Sotto 24-22, Vicenza annulla due set point con Rossini e Nardelli, poi anche un terzo con il muro di Eze (25-25), ma Ristori e un ace di Caserta lanciano in orbita Marsala, che chiude alla quarta occasione: 27-25.
Il secondo set parte con maggiore equilibrio, rotto dal break siciliano con Caserta (7-4, time out Chiappini), che poi diventa di quattro lunghezze con la battuta vincente di Scacchetti (10-6). La turca Başa si carica sulle spalle le compagne per firmare il controsorpasso (10-11), ma è solo un fuoco di paglia, perché la squadra di Bracci riallunga subito, portandosi sul 15-12. Altra sosta chiesta da Chiappini, ma la fisicità di Okenwa aiuta le padrone di casa, che volano sul 23-17. Vicenza approfitta di un attacco out per stare disperatamente in carreggiata (23-19), ma l’ace di Parini spegne ogni speranza: 25-19 e 2-0 Sigel.
Nella terza frazione, l’Anthea trova la forza per recuperare il break iniziale (da 4-2 a 4-4), con capitan Cheli a suonare la carica nella metà campo ospite (6-8). Un ace quanto meno dubbio di Okenwa annulla subito il “tesoretto” biancorosso, anche se Vicenza prova a scappare ancora: 10-12 e time out Bracci. Vicenza va avanti di tre lunghezze, ma poi subisce un filotto di quattro punti (14-13 a firma di Parini). La stessa centrale della Sigel ferma a muro la collega di reparto Piacentini per il 16-14 (time out Chiappini), salvo poi attaccare out: 16-16. Il muro di Cheli regala il +1 alle vicentine (18-19), ma Marsala ribalta la situazione con Ristori (20-19, time out Chiappini). Nel braccio di ferro finale, l’Anthea mostra i muscoli con l’ace di Eze e il muro di Başa per il 21-23. La Sigel, però, non molla e sul turno in battuta di Scacchetti ribalta set e match: finisce 25-23.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “In questa partita ci è mancata la continuità di rendimento nell’esprimere il nostro gioco. Abbiamo sbagliato nei momenti delicati dei vari set, penso per esempio al primo dove avevamo rimontato e nel terzo dove eravamo anche in vantaggio 21-23. Marsala è stata spietata, noi non lo siamo stati, come spesso ci accade. Questo viene prima di ogni discorso tecnico e tattico sulla prestazione”.
SIGEL MARSALA-ANTHEA VICENZA VOLLEY 3-0
(27-25, 25-19, 25-23)
SIGEL MARSALA: Ristori 13, Parini 12, Okenwa 15, Patti 4, Caserta 13, Scacchetti 3, Gamba (L), Ferraro, D’Este. N.e.: Pistolesi. All.: Bracci
ANTHEA VICENZA VOLLEY: Rossini 12, Piacentini 4, Başa 12, Nardelli 9, Cheli 9, Eze 4, Norgini (L), Caimi, Errichiello 1. N.e.: Furlan, Lodi, Pegoraro. All.: Chiappini L.
ARBITRI: Giorgianni e Adamo
NOTE: Durata set: 27’, 24’, 26’ per un totale di 1 ora e 17 minuti di gioco
Sigel Marsala: battute sbagliate 4, ace 7, ricezione positiva 56% (perfetta 8%), attacco 48%, muri 5, errori 16
Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 9, ace 4 ricezione positiva 47% (perfetta 14%), attacco 41% muri 11, errori 17.
Il turno della prima giornata di ritorno della poule salvezza di A2 femminile:
Sigel Marsala-Anthea Vicenza Volley 3-0
Seap Dalli Cardillo Aragona-Club Italia Crai (sabato ore 20)
Egea Pvt Modica-Tenaglia Altino Volley (domenica ore 17)
Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Assitec Sant’Elia (sabato ore 15).
LA CLASSIFICA – Sigel Marsala 41, Club Italia Crai 25, Anthea Vicenza Volley 24, Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 22, Assitec Sant’Elia, Seap Dalli Cardillo Aragona 20, Egea Pvt Modica 12, Tenaglia Altino Volley 7. (Vicenza una partita in più, Club Italia Crai una partita in meno)