Chiusura di mercato con il “botto” finale per la società sportiva Alfieri Volley Santeramo che, grazie all’ottimo lavoro del direttore sportivo Donato Sirressi, riesce ad aggiudicarsi il fortissimo martello-ricettore Malgorzata Niemczyk-Wolska, atleta di caratura internazionale, esperta e forte su tutti i fronti: da quello di attacco (3^ nella classifica generale “best scorer” e 2^ in quella “best atak” della fase di qualificazione alla finale del World Grand Prix 2004, premiata quale “miglior attacco” nelle tappe del World Grand Prix svoltesi in Giappone e Cina, e “miglior giocatrice” MVP in quelle giocatesi in Cina e Filippine) a quello difensivo, con una percentuale del 65%-75% in ricezione. Nata a Lodz il 25 ottobre 1969, Malgorzata Niemczyk, schiacciatrice di 180 cm di altezza, può ritenersi figlia d’arte: il padre Ryszard è il coach della nazionale polacca Campione d’Europa; mentre la madre, Barbara, è stata anche lei un ottima giocatrice di volley (tra gli anni 70-80 ha vestito la casacca del Bergamo, col quale team ha vinto uno scudetto, del Reggio Emilia e del Fano. Il palmares di Malgorzata si compone di 5 scudetti e 7 Coppe Nazionali di Polonia, più un 3° e un 4° posto in due edizioni della Coppa dei Campioni per club. Con la nazionale polacca ha vinto il Campionato Europeo 2003 (fu lei a mettere a terra la palla match nella finale con la Turchia). La scorsa stagione la Niemczyk ha vestito la casacca della Telekom Ankara, in Turchia; mentre, nella stagione 2000-01 ha giocato in Italia con la maglia del Romanelli Volley Firenze. Malgorzata Niemczyk si dice felicissima di ritornare a giocare in Italia: “Oltre all’anno trascorso a Firenze, in Italia ho vissuto parte della mia infanzia, tra Bergamo, Reggio Emilia e Fano, dove ha giocato mia madre. L’Italia è diventata la mia seconda patria. Lo scorso anno in Turchia non facevo altro che andare alla ricerca dei ristoranti italiani, una “cucina” che adoro. È per questo che, anche avendo avuto due proposte dalla Russia, una da Tenerife e un’altra dalla Turchia, ho accettato di cuore la proposta fattami da Donato Sirressi per giocare a Santeramo. L’Alfieri Volley ha allestito una squadra di buonissima “fattura”: Keba Phipps, Heather Bown, Elisangela e Biljana Gligorovic sono atlete di spessore internazionale, visto che ho avuto modo di ritrovarmele in più occasioni contro. Arrivo a Santeramo con l’intento di fare bene: sono un’atleta che in campo vuole sempre vincere. Mi hanno detto che il pubblico di Santeramo e numeroso e
caloroso: un motivo in più per dare sempre il 100%”.
Malgorzata Niemczyk rappresentava il tassello mancante nel grande scacchiere dell’Alfieri Volley. A tal proposito il DS Donato Sirressi afferma: “Un passo dopo l’altro siamo riusciti a mettere su un team competitivo e completo su tutti i reparti. Il nostro primo obiettivo, nell’anno del battesimo in A1, è quello di poterci togliere qualche sassolino dalle scarpe, ma soprattutto poter sfruttare le potenzialità, oltre che delle singole atlete, del “gruppo” sul quale abbiamo sempre puntato. I nostri tifosi possono dirsi soddisfatti della squadra che abbiamo allestito: adesso lasciamo che a parlare siano gli esperti del settore, ma soprattutto a noi piace che a parlare siano i fatti.”