Siciliani Santeramo: la cronaca della partita che vale la salvezza matematica
Autore: Lega Volley Femminile
21 Marzo 2005

Davanti ad una cornice di pubblico composta da circa 3.500 supporter bianco-azzurri, la Siciliani Santeramo si aggiudica per 3-0 il match con il Tortolì, conquistando la matematica permanenza nel massimo campionato italiano e aprendo, in tal modo, una finestra verso l’ottavo e ultimo posto disponibile per l’accesso ai play-off scudetto. Quello di ieri con il Tortolì è stato un match ricco di emozioni e combattuto dal primo all’ultimo punto. Alla fine ha prevalso la maggiore determinazione delle Leonesse Alfieri, strette nell’abbraccio dei numerosissimi tifosi murgiani, unici in tutta Italia per la capacità e il merito di aver seguito numerosissimi e in tutta Italia, compresa la lunga trasferta a Tortolì nel girone di andata, le proprie beniamine.

1° SET: La Siciliani Santeramo parte contratta e il Tortolì ne approfitta per allungare di alcune lunghezze fino al primo time out tecnico (7-8). Alcuni piccoli accorgimenti tattici consentono alle Leonesse Murgiane di operare il sorpasso ed allungare (16-13 / 21-14). Sul 24-16 Menshova e compagne le tentano tutte per riportarsi sotto, riuscendo ad annullare ben 5 palle set al Santeramo. Ci pensa l’americana Heather Bown, eletta miglior atleta della serata, a mettere a terra il punto del 25-21.

2° SET:
Nel secondo atto di gioco Bjliana Gligorovic detta subito il giusto ritmo per mandare a segno, a più riprese, Marulli, Kahumoku e Bown (andate tutte in doppia cifra). Per buona parte del set le padrone di casa riescono a tenere a distanza la squadra di mister Cuccarini (8-6 / 16-14), ma Leto, Sekulic e ancora Menshova trafiggono la difesa Alfieri, andando dapprima sul 20 pari, per poi portarsi avanti 20-21. Ci pensa la barese Monica Marulli a ridare il vantaggio alla Siciliani Santeramo, mentre Heather Bown, così come nel primo set, mette a terra il punto decisivo che da il 25-23 e il 2-0 per il team di mister Jàuregui.

3° SET:
Nel terzo e ultimo atto di gioco, il più bello a vedersi, il Terra Sarda scende in campo con la convinzione di poter riaprire il match; mentre l’Alfieri Volley, sorretta dai risultati che giungono da Modena e Perugia, si rilassa quel tanto che basta per far andare avanti gli ospiti di 4 lunghezze (7-11). Ci pensano i sostenitori bianco-azzurri a ridare carica ed energia sufficiente per riportare sotto le proprie Leonesse Murgiane: al secondo time out tecnico il Torolì conduce di una sola lunghezza (15-16). Si viaggia punto a punto fino al doppio vantaggio sardo (20-22). Sembra che il Terra Sarda possa aggiudicarsi il set in corso, ma ecco che giunge la notizia della sconfitta del Volley Modena ad opera della Scovolini Pesaro: Santeramo è matematicamente salvo. La gioia si trasforma in energia in campo: Sara Gaggiotti, Sandra Wiegers, Malgorzata Niemczyk e compagne riacciuffano il Tortolì sul filo di lana e poi lo stordiscono ai vantaggi, così come fatto sette giorni prima con il Vicenza. Lily Kahumoku, con un muro vincente, spegne le illusioni delle isolane costrette a cedere il set per 28-26 e la gara per 3-0.
Siciliani Santeramo raggiunge in classifica, a quota 20 punti, proprio il Terra Sarda e, mercoledì prossimo, potrà giocarsi le proprie carte a Pesaro per centrare un posto nei play off. Comunque vada è da dire che l’Alfieri Volley il suo scudetto l’ha vinto domenica, tra le mura amiche, davanti ad una muraglia di supertifosi: un’annata iniziata davvero male per il club del presidente Depascale, ma che, grazie all’impegno di tutti, si è chiuso nel migliore dei modi. Un buon viatico per pensare ad un futuro più roseo.    

 

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