A Chieri, una
Siciliani Santeramo al gran completo, avrebbe sicuramente potuto ottenere qualcosa in più del semplice set conquistato, se pur a denti stretti. Quella ormai trascorsa, però, è stata una settimana più che travagliata per la società Alfieri, la quale non solo ha dovuto fare i conti con il “caso” Elisangela, scoperta essere alla 18esima settimana di gravidanza, ma ha dovuto anche fare a meno, nel match di Chieri, della centrale Monica Marulli (miglior muro dell'A1), colpita da un attacco febbrile alla vigilia della partenza per il Piemonte. Un'annata davvero beffarda per la società presieduta da Piero Depascale che, proprio nel periodo migliore, sotto il profilo tecnico-fisico delle proprie atlete, si é vista costretta a dover rinunciare per il resto della stagione agonistica all'opposta brasiliana Elisangela Almeida de Oliveira e, se pur per una gara, al suo fiore all'occhiello, la barese Monica Marulli, da tutti chiamata “the wall”. Tranne il 1° e 4° set, vinti con facilità dal Chieri, nel 2° e 3° parziale la Siciliani Santeramo ha saputo lottare alla pari della più titolata squadra piemontese. Nel secondo atto, poi, é riuscita con grande determinazione a riaprire la gara, vincendo il set per 28-26.
Sperando che la dea bendata possa finalmente sorridere al team di mister Jàuregui, da oggi si lavora per sopperire all'assenza di Elisangela: con molta probabilità sarà
Lily Kahumoku a ricoprire il ruolo della brasiliana.
