Aveva spiegato alla vigilia del match come la Sigel fosse “al 40% della condizione” e, finchè hanno retto le gambe, la squadra ha messo sotto Soverato entusiasmando i circa mille spettatori presenti sabato pomeriggio al “Pala Bellina” per l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. Paolo Giribaldi analizza la sconfitta al tie-break e non ha difficoltà a trovare “elementi” positivi nel primo match ufficiale della stagione. “Sono contento perché, per due set e mezzo, abbiamo retto il ritmo ed espresso una buona pallavolo – ha sottolineato l’allenatore della Sigel Pallavolo Marsala – poi, a causa di una condizone fisica non ottimale, c’è stato un calo e Soverato è cresciuto chiudendo la partita al tie-break. Forse da parte nostra c’è stato, anche, un pizzico di presunzione, ma è naturale e comprensibile”.
Nel programmazione fatta a tavolino ad agosto la Coppa Italia era considerata una tappa di passaggio verso il vero obiettivo, e cioè il campionato di A2. Il primo campionato di A2 della Sigel che, pur con una panchina “corta”, ha fatto capire sabato scorso che ha le “potenzialità” per centrare l’obiettivo della tranquilla salvezza prefisso dalla società. “E’ un peccato non avere esordito con una vittoria, ma avevo detto che il match ci sarebbe servito come precampionato e così è stato – ha affermato coach Giribaldi – dopo avere disputato 5 set c’è tanto materiale sul quale lavorare. Io sono soddisfatto. Hanno fatto bene anche le giovani come Vujko e Pinzone, e come la Iazzetti che ha esordito positivamente in una competizione tra squadre di serie A”.
Intanto la squadra prosegue la preparazione in vista della partita di ritorno di domenica a Soverato. Coach Giribaldi dovrebbe avere a disposizione sia Conti (che ha pienamente recuperato da un piccolo problema fisico accusato nei giorni scorsi), sia Camila Macedo (per la quale si sta perfezionando il tesseramento).
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