So.Ge.S.A. Roma Pallavolo: salvezza piu’ vicina. Caponi e Chihab: “Siamo sulla strada giusta”
Autore: Lega Volley Femminile
10 Febbraio 2010


Vinta con merito e grinta la gara spareggio con le marchigiane la So.Ge.S.A. Roma Pallavolo (19 punti) ora è a 1 solo punto dalla quota salvezza, occupata dalla quartultima Edilcost Ancona (20 punti) e a 5 da Loreto e Verona.
Domenica bisognerà provare il ‘colpaccio’ a Volta Mantovana, una squadra in grande ripresa e in zona play off, ma anche Ancona avrà le sue ‘gatte da pelare’ nell’altro scontro diretto con Donoratico (26 punti), mentre Verona andrà sull’ostico campo del Pontecagnano lasciando solo al Loreto, sconfitto domenica dalla corazzata LIU•JO Volley Carpi ma in grande recupero sul girone di andata, un compito sulla carta meno difficile in casa di un Forlì (13 punti), che, comunque, arriverà alla partita da quasi ultima spiaggia col coltello fra i denti. E poi fra due domeniche Roma giocherà col Club Italia (1 punto), i nuovi talenti azzurri, però battibili, specialmente ora che da tempo devono fare a meno di Monica Ravetta, passata all’Aprilia con tanto di reclamo di Roma, che ancora non ha completato i vari iter previsti. Insomma “ora comincia il campionato della So.Ge.S.A. Roma Pallavolo”, è il pensiero sintetico del presidente Mario Mattioli, che a fine partita, lui abituato a tanti commenti in Rai, se l’è cavata con un “era ora!”.

“L’analisi della partita contro Ancona – parla da tecnico e motivatore coach Lorenzo De Gregoriis – ha evidenziato un ottimo muro-difesa che ha messo in seria difficoltà due atlete pericolose come Alessandrini e Filipovics, una fase che ha fruttato 16 muri punto e un buon 35% di efficienza in contrattaccco. Non da meno è stata la fase di ricezione-attacco con il 40% di efficienza. Insomma quella con l’Ancona è stata un’ottima partita a livello tecnico-tattico, ma soprattutto mentale. Domenica eravamo sempre pronte a superarle con pazienza e lucidità le situazioni nelle quali l’avversario provava ad aggredirci o quelle in cui commettevamo un errore. Questa è una vittoria che ci ripaga del lavoro svolto in palestra e alimenta, oltre che la classifica, soprattutto le nostre sicurezze, la voglia di lottare e di essere squadra unita per un solo obiettivo: la salvezza. Ma ora è già tempo di pensare al Volta Mantovana che è in grande ripresa e vede nella belga Vindevoghel la sua atleta di punta per rendimento e carisma. Rispetto all’andata, quando vincemmo 3-2, il mio collega Masacci ha cambiato alcune situazioni nel sestetto, trovando nuovi e migliori equilibri. Noi, però, cariche di un nuovo entusiasmo non mancheremo di lottare per una vittoria fuori casa che ci manca ormai da troppo tempo, anche se altri punti dovremo cercarli con maggior obbligo in latre partite”.

“Quella con l’Ancona – aggiunge il libero Eleonora Capone – è stata una partita molto importante per la nostra salvezza vista la classifica. Io credo che l’abbiamo giocata nel migliore dei modi, come sappiamo e dobbiamo fare: la ricezione è andata, poi, meglio del solito, l’attacco bene, insomma è girato tutto come doveva girare. Abbiamo perso giusto un pochino sul contr’attacco, ma alla fine c’è l’abbiamo fatta con un bel 3 a 1 per noi che ci tira un pochino su anche a livello personale. Per quanto riguarda la prossima partita, Volta Vantovana è una squadra molto forte ma anche loro hanno dei problemi in ricezione. Credo che sarà un ottima partita perchè se giochiamo tutte insieme e tutte dando il massimo ed il meglio di sè possiamo farcela. Noi nel frattempo prepariamo questa sfida come tutte le altre, con tanta testa, concentrazione e voglia di vincere!”

“Domenica ci siamo in parte riscattate, – chiude Nabila Chihab, una delle sorprese positive della So.Ge.S.A. Roma – ma un risultato non basta anche se ci fa respirare. Abbiamo giocato bene esprimendo al meglio il nostro gioco in tutti i fondamentali, ma soprattutto abbiamo tirato fuori un po’ di carattere in più e quella concentrazione che ci ha permesso di guidare fino in fondo la gara. Ora abbiamo ripreso il lavoro in palestra con il solito impegno anche perchè l’allenatore ci è stato molto vicino in questo periodo di non risultati supportandoci psicologicamente. E questo ci ha molto aiutato. Con Mantova ci aspetta una partita difficile, siamo in casa loro anche se in un campo simile al nostro. Loro sono avvantaggiate dalla posizione in classifica e possono affrontare la gara con tranquillità. Noi dobbiamo confermare ciò che abbiamo fatto domenica e portare via almeno un punto dimostrando che siamo sulla strada giusta”.

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