So.Ge.S.A.Roma Pallavolo: Parma vince ed inguaia le giallorosse

Autore: Lega Volley Femminile
10 Marzo 2010

SO.GE.S.A. ROMA PALLAVOLO – CARIPARMA SIGRADE PARMA 0–3 (15-25, 24-26, 13-25)

So.Ge.S.A.Roma Pallavolo: Renzi 3, Roani 10, Marazza, Mattiolo 11, Chihab 7, Klug 8, Capone (L) Conti, Prado de Oliveira 2, Ensabella (L). Allenatore: Lorenzo De Gregoriis.

Battute Vincenti: 4. Battute Sbagliate: 3.

Cariparma SiGrade Parma: Crozzolin 8, Conti 14, Brussa 11, Corna 6, Senkova 11, Elli 10, Sacco (L), Gioria 1, Santini, Gibertini, Cirilli 1, Travaglini. Allenatore: Mario Martinez.

Battute Vincenti: 8. Battute Sbagliate: 2.

Arbitri: Pierluigi Orpianesi, Mariano Gasparro.

Nell’ultimo infrasettimanale della stagione la Sogesa Roma riceve la visita di Parma, formazione lanciatissima per un posto nei playoff. Per l’occasione De Gregoriis conferma il sestetto che domenica è uscito sconfitto da Verona, con Mattiolo, unico raggio di luce nell’opaca trasferta veneta, ancora in campo nel ruolo di opposto in luogo della brasiliana Jaline.

Un buon inizio di set illude un po’ l’ambiente capitolino, ma con il passare del parziale il maggior tasso tecnico della squadra emiliana emerge prepotentemente; Conti e Brussa imperversano in attacco, mentre nel campo di Roma solo capitan Mattiolo riesce a mantenere buone percentuali in attacco. Un’azione lunga chiusa con una palletta della palleggiatrice ospite Corna taglia le gambe alle giallorosse, che da lì a poco cedono campo e set alle avversarie. 25-15 è il pesante passivo a favore di Senkova e compagne.

Tutt’altra musica suona nel secondo parziale; le ragazze di De Gregoriis entrano in campo con la mentalità giusta, quella della squadra che non ha niente da perdere e gioca al massimo ogni pallone. Klug e Chihab prendono per mano le proprie compagne, trascinando avanti la compagine capitolina. Ma dopo il secondo tempo tecnico, con le romane in vantaggio 16-12, le ragazze di Martinez prendono di nuovo in mano la gara; il doppio cambio Jaline – Conti perde efficacia dopo un buon impatto, così Senkova e compagne si portano a conquistare ben quattro set point; una sfuriata tutto orgoglio dell’”eterna Mattiolo” rimette in carreggiata Roma, ma una battuta sbagliato proprio del capitano ed un ace subito da Ensabella segnano il beffardo 26-24 per la formazione emiliana.

L’inizio shock di terzo set è evidente conseguenza del beffardo epilogo del parziale precedente. La reazione d’orgoglio c’è, ma l’avversario di oggi è davvero troppo forte per permettere alla Sogesa di rientrare veramente in partita. Conti e compagne erigono una vera e propria diga a muro, invalicabili per le attaccanti giallorosse. 25-13 e 3-0 per la squadra ospite l’inappellabile sentenza della gara al Palafonte.

La giornata si rivela ancor più amara dalla presa conoscenza dei risultati delle dirette concorrenti della Sogesa per la salvezza; Forlì vince nettamente a Vicenza, Ancona strappa un punto d’oro a Carpi terza forza del campionato. Così da questo folle turno infrasettimanale, in cui anche l’altra laziale, la capolista Aprilia, cade in quel di San Vito, la classifica si ridisegna con Roma, Ancona e Forlì appaiate a quota 21 a giocarsi l’unico posto disponibile per mantenere la serie A2 anche nella stagione successiva.