So.Ge.S.A Roma Pallavolo: trasferta proibitiva in casa del Carpi

Autore: Lega Volley Femminile
30 Gennaio 2010

Dopo il prezioso punto conquistato dalla So.Ge.S.A. Roma Pallavolo nell’incontro casalingo con la Kathy Van Zealand Donoratico (anche se rimane il rammarico per non aver fatto propri almeno 2 punti, che pure per il gioco e le situazioni sarebbero stati meritati) la squadra del presidente giallorosso Mario Mattioli ora è con 15 punti a 3 punti dalla zona salvezza fissata attualmente dal Verona: “Stiamo facendo di tutto perchè Roma conservi la sua squadra in A2 e lo stiamo facendo sia in campo, migliorando partita dopo partita e rimanendo agganciate alla zona salvezza, nonostante i teribili problemi di inizio stagione, sia fuori campo, presso le competenti sedi di giudizio delle Fipav per il caso Ravetta, che reputiamo un’ingiustizia, contro cui combatterò anche oltre quelle sedi se servirà!”.
E domani va a Carpi (37 punti) alle 18 al PalaFerrari (arbitri i signori per sfidare una delle pretendenti alla promozione, la LIU•JO Volley Carpi, qualificatasi alla Final Four della Seat Coppa Italia di A2, vincendo contro il Busnago al tie break e con qualche sofferenza, segno che le emiliane non hanno ancora digerito psicologicamente la sconfitta con l’Aprilia (prima a 43 punti)

Con le armi della squadra in crescita costante e con alcune individualità come la schiacciatrice Jaline Prado De Oliveira, che ha superato quota 1.500 mettendo a segno nelle 102 partite giocate in Italia ben 1.578 punti, a una media di oltre 15 punti a partita, e il neo acquisto, l’argentina Georgina Klug, molto ben comportatasi al suo esordio proprio col Donoratico, l’allenatore giallorosso Lorenzo De Gregoriis cercherà di giocarsi le sue chances: “E’ trascorsa una settimana di ottimi allenamenti in cui tutte le mie ragazze sono al massimo, mentre il Carpi è stato impegnato nel turno infrasettimanale di Coppa Italia e magari per noi potrebbe essere un vantaggio. Giogoli e compagne hanno dovuto mettere in campo molte energie psicofisiche per ottenere il passaggio del turno. Abbiamo avuto modo di analizzare questa squadra e di certo proveremo a metterla in difficoltà come hanno ben fatto le ragazze del Busnago, anche se non ci nascondiamo che Carpi ha uno degli organici migliori del campionato e che in casa sono ancora più coriacee. Ma noi abbiamo tutto da guadagnare e nulla da perdere! Non vedo l’ora che arrivi domenica per scendere in campo per dare battaglia fino all’ultimo punto, con la massima considerazione per l’avversaria fortissima ma anche con la totale fiducia che possiamo provare a fare almeno un punto!”

“Domani dobbiamo affrontare una delle squadre più fori del campionato – dice la capitana Anna Paolo ‘Apo’ Mattiolo -. Abbiamo ovviamente avuto modo di studiarle a video e, nonostante l’indubbia qualità delle giocatrici emilianel, dovremo cercare di metterle in difficoltà con tutte le armi che abbiamo a disposizione. Non sarà facile ma faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per uscire dal campo con la coscienza a posto e magari con qualcosa di … più”.

E la neo arrivata Georgina Klug lancia la sfida così: “Siamo ben coscienti che Carpi è una squadra molto forte ma per noi, comunque, questa partita è molto importante per continuare anche a migliorare i nostri meccanismi e a mettere in pratica il buon gioco che abbiamo dimostrato anche nell’ultima partita. Siamo consapevoli che fra poco inizierà la fase di campionato più importante per noi e che potrà determinare la nostra permanenza in A2. Non è il campo di Carpi quello su cui siamo obbligate a far punti, ma raccogliere qualcosa sarebbe utile non solo alla classifica ma anche la nostro morale”.

Anche a Carpi attendono la partita con attenzione come conferma l’allenatore biancorosso Augusto Sazzi: “”Quella di Roma è una squadra che ha in Jaline la sua attaccante più importante, ma ottime sono anche le centrali Renzi e Chihab, mentre alla positiva schiacciatrice Roani si è aggiunta da poco la nuova argentina Georgina Klug, la capitana della nazionale argentina, che nella partita d’esordio giocata col Donoratico ha fatto più che bene, sia in attacco, pur essendo alta solo 172 cm, che dietro! Sarà certo una partita in cui loro lotteranno alla morte. Noi non siamo in un bel momento quindi ci vorrà molta grinta e molto cuore!”