SoGe.S.A. Roma Pallavolo: a San Vito, primo match-ball salvezza
Autore: Lega Volley Femminile
15 Aprile 2010

Dopo il punto guadagnato col Chieri, che ha fatto agganciare alla SoGe.S.A. Roma Pallavolo il ‘salvifico’ quartultimo posto sia pure in coabitazione con l’Edilcost Ancona, e dopo i 2 punti persi nella stessa … partita, che le capitoline avanti 2-0 non hanno avuto la forza di chiudere non attuando il sorpasso delle marchigiande e facendosi avvicinare a 1 solo punto dalle forlivesi, “ora bisogna sempre di più rimboccarsi le maniche – dice il presidente Mario Mattioli – e giocare set per set (perchè anche quelli alla fine potranno contare) e non partita per partita le ultime 2 rimaste: la prima fuori casa col S. Vito, fuori dai play off ma che vorrà chiudere bene un ottimo campionato, la seconda in casa con le ‘cugine’ più brave dell’Aprilia, già promosse ma non in disarmo, come hanno dimostrato a Vicenza”, anche se afflitte societariamente dalla spada di Damocle di eventuali penalizzazioni, aggiungiamo noi, volute dalla Lega per far rispettare regole spesso disattese. L’Ancona tanto per avere il quadro completo giocherà domenica in casa il derby col Loreto e finirà fuori casa a Parma, augurabilmente ancora in lizza per il 2° posto, mentre Forlì domenica avrà in casa le solide lombarde del Busnago e nell’ultima della Findomestic Volley Cup di A2 se la vedrà fuori casa col ‘caldo’ Pontecagnano.

“Avrei voluto commentare un 3-0 contro il Chieri – commenta un ancora amareggiato coach Lorenzo De Gregoriis -, perché lo sforzo profuso meritava senz’altro un risultato tondo e i tre punti pieni. Di certo ci portiamo dietro una serie di fasi negative nel momento di chiudere i set e i match, fasi che ci danneggiano sul piano della classifica. Nello sport non è sufficiente giocare bene, bisogna saper giocare per vincere. La lotta è sempre più ardua anche per l’avvicinamento di un Forlì in palla e noi non possiamo andare a San Vito senza provare a sfidare le avversarie e un pubblico infiammato per ottenere più punti possibili. In queste ultime partite abbiamo dimostrato tutto il nostro orgoglio e non smetteremo di credere nella salvezza!”

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