Inizia male il Samsung Gear Volley Cup per il Volley Soverato che viene superato a domicilio dal Legnano per tre set a uno. E’ stata una partita combattuta come del resto dimostrato dai parziali e alla fine hanno avuto la meglio le ragazze di coach Pistola che si sono dimostrate squadra tosta. Per le ragazze di Saja una buona gara e peccato per quell’errore arbitrale nel secondo set che ha deciso il parziale a favore delle ospiti. Veniamo alla gara. Coach Stefano Saja nel Soverato deve rinunciare alla schiacciatrice francese Fedele per problemi di transfer e schiera la diagonale Demichelis – Manfredini, al centro Travaglini e Vujko, in banda Zanotto e Karakasheva con libero Bisconti; risponde coach Pistola con l’ex De Lellis in regia e Coneo opposto, al centro Facchinetti e Furlan, in banda Grigolo e Mingardi con Paris libero. Numeroso il pubblico del “Pala Scoppa” che sostiene le calabresi sin dalle prime battute; è un inizio di gara equilibrato con le due squadre in parità sul 5-5 ma sono le locali a piazzare il primo mini break del match portandosi sul 9-5 con coach Pistola costretto al time out che viene richiamato più avanti sul 14-7 per il Soverato dopo il punto di Manfredini. Sul 17-10 Pistola cambia Grigolo con Kosareva ma il Soverato con Karakasheva allunga ancora e riesce a mantenere il vantaggio fin alla fine chiudendo il primo set per 25/16 con punto di Gennari entrata proprio sul finire del set al posto di Demichelis. L’inizio del secondo parziale vede le due squadre vicine nel punteggio, 7-6, con Legnano che comunque si dimostra squadra rognosa e decisa a non mollare. Coach Pistola sposta Mingardi in posto due e la Coneo in banda ma sono le ioniche a condurre 15-13 con il set sempre in una fase di equilibrio ma è coach Saja a chiamate il suo primo time out dell’incontro sul punteggio di 16-17 per le lombarde. Un errore in attacco di Coneo consegna il vantaggio alle biancorosse e coach Pistola opta per chiamare time out sul 19-18. Squadre adesso sul 22-22 e fasi decisive del set con il “Pala Scoppa” che incita le proprie beniamine; set point per Legnano, 23-24 ma coach Saja chiede tempo. Al rientro, un errore degli arbitri regala il set alle ospiti: la palla di Vujko era all’interno del campo e non oltre l’asticella come invece chiamato.
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Squadre dunque in parità. Andamento come nei primi due set anche nel terzo parziale con le squadre sul 10-10 ma è Soverato a provare l’allungo sul 15-13 con le ospiti costrette al time out per cercare di spezzare il ritmo delle calabresi. Nuovamente parità al rientro in campo.
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E’ Legnano però a portarsi avanti 18-19 e coach Saja chiama subito time out con il pubblico che spinge Manfredini e compagne; altro punto delle ospiti che ora sono avanti 18-20 e 18-21 con punto della centrale Furlan, arriva così subito un altro time out delle locali. Allungano ancora le lombarde che adesso sono a due punti dal set, 19-23 con Soverato che sembra accusare il colpo. Dentro Bertone per Vujko. Sono quattro le palle set per Legnano, 20-24, ma Soverato non molla e annulla le prime due con coach Pistola costretto al time out sul risultato di 22-24. Cambio Gennari per Demichelis; muro di Bertone e meno uno adesso per le biancorosse che però cedono nuovamente 23/25. Quarto set che inizia con una buona partenza del Soverato ma due errori in ricezione danno il doppio vantaggio alle ospiti che allungano ancora e conducono 3-6 ma Soverato è lì e riagguanta la parità, 6-6. Le due squadre lottano su ogni pallone dando vita ad un bel match. Allungo delle “cavallucce marine” sul 13-10 e time out delle lombarde. Mini break ospite e punteggio da 15-11 a 15-15 con coach Saja che chiama time out; ace di Facchinetti, muro di Furlan e Legnano che allunga 15-17. Dentro Caravello per Zanotto e Vujko per Travaglini con il punteggio nuovamente in parità 18-18. Avanti Soverato adesso 20-19 con De Lellis e compagne però sempre nel set. Sul 21-20 rientra Zanotto per Caravello. Punteggio 22-22 ma Legnano si guadagna due match point e Saja chiama time out sul 22-24. Al rientro Vujko annulla il primo ma un muro ospite regala il successo pieno alle lombarde per 23/25. Peccato, perché il Soverato avrebbe meritato qualcosina in più ma occorre continuare a lavorare.