E’ il Soverato dell’ex Luca Chiappini a far cadere l’imbattibilità casalinga in A2 dell’Anthea Vicenza Volley, sconfitta 3-1 al palazzetto dello sport di via Goldoni per mano della formazione calabrese, sempre più protagonista nel girone B di A2 femminile. Il tecnico umbro reduce dal ciclo a Vicenza si fa il più bel regalo di compleanno, mentre le biancorosse di Ivan Iosi hanno il rammarico soprattutto per il primo set, perso 29-31 e che avrebbe potuto indirizzare in modo diverso il match. Ancora un po’ di sfortuna per Vicenza, alle prese con alcuni acciacchi e con il leggero infortunio patito a match in corso dalla rientrante palleggiatrice Sonia Galazzo, che comunque ha potuto tornare a giocare.
Tanto spettacolo a muro, con 17 block a 11 per le calabresi, trascinate nel complesso dalla schiacciatrice Courtney Rose Schwan, mattatrice con 31 punti. Al centro, 16 punti per il capitano Linda Giugovaz, mentre in casa Anthea non sono bastati i 21 punti di Kavalenka.
In casa biancorossa, il commento è affidato al centrale e capitano Lisa Cheli. “La sfortuna ci perseguita, Soverato ha preparato bene il match perché era sempre nella posizione giusta, difendendo bene e giocando con precisione nei momenti cruciali, oltre a poter contare su terminali offensivi forti, aspetto che ha agevolato la costruzione del loro gioco laterale”.
Sul versante ospite, la parola a coach Luca Chiappini. “È stato un match intenso e fisico con tanta difesa da ambo le parti, probabilmente ha vinto la squadra che ha sbagliato meno. È stato emozionante rimettere piede in questo palazzetto stando dall’altra parte, ammetto che non è stato semplice. Faccio un plauso alle ragazze per come stanno lavorando, è una squadra giovane e giochiamo una pallavolo non troppo elaborata, ma difendiamo tanto e abbiamo la capacità di gestire gli errori”.
LA PARTITA – Soverato parte meglio (4-7, time out Iosi), Vicenza risponde con Panucci (7-9) e con Cheli (11-14), poi piazza un break di quattro punti che vale l’aggancio a quota 15. Qui inizia un lunghissimo braccio di ferro, che poi diventa interminabile: sul 29-29 decidono un muro su Kavalenka e un contestato punto ospite (29-31). Nel secondo set, Vicenza riparte meglio (8-6), poi un infortunio alla caviglia colpisce Sonia Galazzo, avvicendata in cabina di regia da Nicol Del Federico. Panucci sigla il 9-15, ma l’Anthea deve sempre inseguire e cede il passo: Cheli è fermata a muro e Soverato trova il 14-25 che vale il 2-0.
Nel terzo set rientra Galazzo e le locali appaiono tornate nel vivo del match (10-11), passando anche in vantaggio con Kavalenka (16-15) e difendendolo fino al 22-20. Time out ospite, ma l’ace di Galazzo chiude il set e riapre la partita (25-20).
La quarta frazione è un duello serrato (11-16), poi Soverato taglia il traguardo intermedio dei venti avanti di quattro lunghezze (16-20, muro di Pomili). Il finale è tutto ospite, con Schwan sugli scudi: 20-25 e 1-3.