Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, TRE PUNTI D’ORO CON PERUGIA
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria piena dopo ben otto giornate: l’ultima fu il 10 novembre a Roma, sono seguite una vit...
LeggiIl nuovo tecnico della Spes Marco Gaspari e il Presidente Giovanni Lucchetta, si sono riuniti per discutere sul futuro organico della squadra per la prossima stagione. Il tempo di ufficializzare la notizia ed è uscito il primo nome e la prima più importante pedina della squadra: il palleggiatore.
Per questo ruolo l’allenatore ha scelto, senza esitazioni, Kathleen Weiss, primo palleggiatore della nazionale tedesca. “Una scelta importante che determina l’assetto della squadra ed il tipo di gioco futuro” – dichiara Lucchetta, e poi aggiunge – “è la prima volta dopo tre anni di palleggiatori forti a muro, che viene scelta una giocatrice il cui punto di forza è il grande talento tecnico”.
“Kethleen Weiss è sicuramente un grande acquisto e ne sono entusiasta – replica l’allenatore Gaspari – ringrazio molto il Presidente e devo dire sono contento che fin da subito siamo riusciti ad entrare in sintonia. Lavorando nella nazionale tedesca ho potuto osservarla da vicino e ho notato un grande talento. Oltretutto conosce il campionato italiano perchè ha giocato per Perugia anni fa e questo può solo che facilitare il mio lavoro con lei alla Spes. Bisognerà lavorare sodo dimostrando costanza, perchè il campionato che si presenta è molto difficile e tutti possono mettersi in gioco, quello che inciderà maggiormente sarà la testa e la convinzione”. Poi, in riferimento ai tifosi da lui considerati la grande anima della squadra, afferma – “quando sono entrato alla Zoppas Arena ho sentito quello per cui avevo firmato. Sicuramente il nostro pubblico è favoloso e gli chiedo di continuare a sostenerci sempre, soprattutto nei momenti di difficoltà”.
Così il primo colpo della Spes arriva dalla Germania. Una ragazza tedesca, al culmine della propria carriera, che milita nella Nazionale ormai da otto anni. Kathleen Weiss, classe 1984, gioca nel ruolo di palleggiatrice. Non spicca per la sua altezza (171 cm) ma per il talento tecnico che ha dimostrato in questi anni. Escludendo un anno trascorso in Italia presso la Sirio Perugia nel 2009-2010, precedentemente ha giocato in squadre tedesche, vincendo due campionati e due Coppe di Germania, segue poi la Coppa dei Paesi Bassi e un campionato olandese con la Martinus Amstelveen, una delle squadre più quotate a livello europeo. Prima di approdare alla Spes era stata ingaggiata per un anno all’Arzerbaigian nell’Azzerail di Baku.
Nel frattempo continua la trattativa tra Spes e Rossetto. “Capisco che faccia piacere a tutti essere apprezzati e corteggiati – commenta Giovanni Lucchetta – ma Carla è realmente legata alla nostra società, ormai ne è un simbolo. Credo che, alla fine, il cuore prevarrà sugli altri corteggiatori. Se conosco Carla come credo, sono certo della sua scelta”.