Stamplast San Vito: buon inizio del girone di ritorno
Autore: Lega Volley Femminile
21 Gennaio 2008

STAMPLAST SAN VITO – MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO 3-2 (19-25, 25-14, 24-26, 25-21, 15-10)

STAMPLAST SAN VITO: Masino 2, Gentile (L), Catalano 1, Capuano 24, Karalyus 8, Fanelli 9, Jaline 16, Vanni 15, Szczygielska 3. Non entrati Corallo, Di Crescenzo. All. Cosimo Lo Re.

MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO: Ortolani 2, Rovetta, Zanolla 15, Lanzini (L), Tozzo 7, Cerioni 2, Sanders 15, Banchieri 18, Crozzolin 16. Non entrati Piolanti. All. Francois Salvagli.
ARBITRI: Daniele Pecetti, Patrizia Pignataro.
NOTE – durata set: 25′, 21′, 28′, 25′, 14′; tot: 113′.

Inizia con una vittoria il girone di ritorno della Stamplast San Vito che bissa il successo di domenica scorsa e guadagna posizioni in classifica.
In un Pala Macchitella infuocato è andata in scena una gara molto intensa con break da una parte e dall’altra decisa da un tie-break vietato deboli di cuore.

Prima fase di gara equilibrata con le due squadre al primo time out tecnico sul 8-7. Al rientro la Stamplast piazza un break e si giunge al 15-11, il Castelfidardo pigia prepotentemente sull’acceleratore e mette a terra 10 palloni di fila che incanalano il set a favore delle ospiti.
Nella seconda frazione scende in campo un San Vito cinico e concreto che mostra un volley pulito ed efficace e lascia alle avversarie solo 14 punti. Il terzo game è molto equilibrato e si chiude ai vantaggi dopo un testa a testa emozionante. Trovatasi sotto per 2-1 la Stamplast non si perde d’animo e ha una grande reazione coronata dalla splendida vittoria del 4 set. Il tie break è disputato in un clima infernale con i 1200 del Pala Macchitella tutti in piedi ad incitare la squadra che chiude sul 15-10.

La Stamplast riesce a dare continuità al bel successo di domenica scorsa e si prepara all’improba trasferta di Milano. In campo si è vista una grande squadra capace di soffrire e di non mollare mai. Buona prova corale delle biancazzurre in cui spiccano i 24 punti di una immensa Capuano, i 16 di una Prado che ha giocato un po’ a corrente alternata e i 15 di una Vanni sempre più nel vivo del gioco. Molto bene anche le altre che hanno contribuito in maniera determinante a questa importante vittoria. Il Castelfidardo si conferma squadra molto rognosa e quadrata, diligente in difesa e con varie soluzioni in attacco.

I commenti a fine gara sono caratterizzati dai complimenti reciproci.
Così coach Cosimo Lo Re: “Il Castelfidardo è una squadra composta da atlete tecnicamente validissime e con un gioco veloce e spettacolare. Abbiamo sofferto questo gioco ed abbiamo dovuto sudare per venire a capo dell’incontro”.
Per Marta Szczgyelska, la belga in forza alla Stamplast, nel terzo set perso hanno pesato davvero tanto i molti errori commessi: “Ma il pubblico ci ha dato, come al solito, una grande mano”.
Dall’altra parte della rete, anche il libero, Alessia Lanzini parla di “una partita in cui il tifo, nei momenti decisivi, ha fatto la differenza”.
Coach Francois Salvagni mette in evidenza il fatto che, tutto sommato, “il saldo tra andata e ritorno è positivo. E’ stata una partita incentrata sull’agonismo e, alla fine, ha primeggiato la squadra che ha messo in mostra più cuore ed agonismo”.

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