Stamplast San Vito: il medico sociale fa il punto sulla prossima stagione
Autore: Lega Volley Femminile
7 Settembre 2007

Continua incessantemente il percorso di avvicinamento al campionato da parte della Stamplast San Vito che fra poco più di un mese esordirà a Castelfidardo nella prima gara di A2 della sua storia.
Per poter disputare un campionato tanto affascinante quanto impegnativo come la seconda serie nazionale, la Società ha inserito nell’organico nuovi elementi. Particolare importanza riveste lo staff medico che conta su una conferma e una novità: rimane in casa Stamplast il medico sociale Gianni Roma mentre abbandona dopo 9 anni la fisioterapista Stefania Galasso a cui il calendario troppo intenso non consente di conciliare il volley con il lavoro. Al suo posto è subentrata Mary Marrazzo, fisioterapista di comprovata esperienza che stà già operando per alleviare alle ragazze i pesanti carichi di lavoro previsti in questa prima fase della preparazione curata da un altro volto nuovo della Stamplast, il preparatore atletico Francesco Guicciardini, un professionista del settore che divide la sua giornata fra le pallavoliste del San Vito e i calciatori del Taranto di C1.
Con il Dott Roma facciamo il punto sulla situazione con un occhio all’impegnativo torneo che prenderà il via il 7 ottobre.

D: Ci aspetta un campionato fitto di impegni, quale sarà il segreto per essere sempre al 100%?
R: Il calendario è davvero intenso, disputeremo fra campionato e Coppa Italia 20 partite in due mesi e mezzo con grandi rischi a livello articolare e muscolare. I tempi di recupero saranno brevissimi e anche dal punto di vista psicologico sarà molto duro tenere sempre la giusta concentrazione e determinazione. A ciò si aggiunge che siamo insieme al Castellana l’unica squadra del Sud e questo ci costringerà a lunghissimi viaggi per tutto il nord della penisola. Appare chiaro che questa fase della preparazione è fondamentale per poter arrivare alla fine del torneo nelle migliori condizioni possibili.

D: visti questi presupposti le atlete devono mantenere una condotta esemplare?
R: su questo non ho dubbi, siamo di fronte a delle professioniste che sanno come gestirsi sia nell’alimentazione che nella vita di tutti i giorni, anche perché sono consapevoli che un semplice malessere potrebbe avere ripercussioni sulla squadra, ma questo non devo certo dirglielo io, sono ragazze che sono venute a San Vito molto motivate e faranno di tutto per continuare a far sognare la nostra Città.

D: in passato hai fatto parte dello staff medico della formazione di B maschile del San Vito, ora sei nel femminile, che differenze ci sono?
R: di primo acchito direi che gli uomini sono più avvezzi a stringere i denti e giocare anche quando non sono in perfette condizioni fisiche, però l’esperienza nel femminile mi ha permesso di confrontarmi con delle ragazze che hanno voluto giocare anche quando il loro quadro clinico ne sconsigliava l’utilizzo, quindi penso che sia nel maschile che nel femminile c’è chi dà l’anima in campo e chi invece ad ogni minimo risentimento marca visita.

D: i nostri tifosi sono molto calorosi, che Stamplast devono aspettarsi quest’anno?
R: il pubblico sanvitese è encomiabile, ci seguono sia in casa che in trasferta, ci apprestiamo a disputare un campionato di altissimo livello dove andremo ad affrontare sodalizi che hanno fatto la storia del volley nazionale, sarà importante che la tifoseria rimanga sempre accanto alla squadra per spingerla nel raggiungimento degli obiettivi prefissati ad inizio stagione.

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