Stamplast San Vito: la stagione casalinga è in archivio
Autore: Lega Volley Femminile
10 Aprile 2008

Seppure sconfitta la formazione biancazzurra saluta il pubblico amico con una gara tutta grinta e cuore che ha premiato sul filo di lana le avversarie.
I tanti tifosi accorsi ieri al Pala Macchitella hanno assistito ad un match spumeggiante contro un Volta sceso in Puglia con il chiaro intento di portare a casa l’intera posta in palio. Le mantovane hanno dovuto fare i conti con la verve delle padrone di casa che, anche nei set persi, hanno mostrato lo smalto dei giorni migliori, nonostante la defezione in extremis del Capitano Paola Capuano fermata da un virus intestinale.

Cosimo Lo Re manda in campo Masino in regia, Prado opposta, Karalyus e Marta in banda, Vanni e Fanelli al centro, Catalano libero.

Daniele Rampazzo schiera il sestetto titolare con Callegaro al palleggio, Zamora Gil opposta, Vindevoghel e Conti ai lati, Bragaglia e Guerrini al centro, Marinelli libero.

Partenza sprint delle ospiti che volano sul 4-0; il San Vito ha un sussulto e si porta a ridosso delle avversarie (4-5) prima che queste tentino di nuovo l’allungo. Il game va avanti con minibreak da una parte e dall’altra con il Volta che mantiene sempre la testa avanti. La Stamplast completa la sua rimonta ai 21 e si porta anche in vantaggio. Rampazzo chiama timeout e al rientro le due squadre danno vita ad un emozionante punto a punto che vede prevalere le ospiti ai vantaggi. Nel secondo game le padrone di casa tentano di sorprendere le avversarie (3-0, 6-2, 8-5) ma le lombarde rimangono sempre aggrappate al set e piazzano un micidiale break di 5-0 (dall’11-8 al 11-13) che le riporta in vantaggio e allungano pericolosamente. Cosimo Lo Re interrompe il gioco sul 13-19 e la squadra sembra reagire positivamente tanto da tentare una difficile rimonta che non riesce con il Volta che chiude sul 25-23. Sotto di due set le sanvitesi non si perdono d’animo e continuano a macinare gioco anche nel terzo set. Lo Re cambia dando spazio alla giovane Corallo per Marta e alla Avramovic per Fanelli. Il San Vito ci crede e getta in campo tutto riuscendo ad accorciare le distanze(25-22). Galvanizzate dal set vinto le biancazzurre con Di Crescenzo al posto di Masino giocano sulle ali dell’entusiasmo riuscendo a pareggiare il computo dei set con un perentorio 25-19. Il tie-break prende il via con il Volta che si ricorda di essere la quarta forza del campionato e corre subito avanti (3-0) per poi andare al cambio di capo sul 8-3. Il San Vito prova ad accorciare ma ormai la gara è segnata e le lombarde chiudono sul 15-10.

A fine gara tutto il pubblico sanvitesè si è riversato sul terreno di gioco per salutare e abbracciare le proprie beniamine. Cala il sipario sul pala Macchitella al termine di una stagione esaltante che ha regalato alla Città pallavolo di alto livello. La Stamplast vista ieri appare una lontana parente di quella che ha ceduto le armi incondizionatamente domenica a Castellana e i tifosi hanno potuto apprezzare la grinta e la voglia di tutte le giocatrici. Da segnalare la buona prova corale con una menzione particolare a Simona Corallo che ha giocato senza timori reverenziali contro atlete blasonate mettendo a segno anche 3 puntii che hanno letteralmente fatto esplodere il pubblico di casa. La regular season finirà domenica con la trasferta di Piacenza dove le biancazzurre cercheranno di togliersi ancora qualche altra soddisfazione.
Il Volta Mantovana ha fatto il bello e il cattivo tempo disputando una gara costellata da qualche errore di troppo. La formazione lombarda ha messo in evidenza delle individualità di rilevo che però hanno mostrato dei limiti caratteriali quando c’erano da mettere a terra palloni pesanti.

“Mi aspettavo una reazione dopo Castellana e direi che c’è stata. – afferma Cosimo Lo Re – Ho fatto giocare chi ha trovato poco spazio in questo torneo e ho avuto la conferma di avere un roster all’altezza della Serie A. A Piacenza cercheremo di toglierci un’altra soddisfazione per lasciare un segno ancora più indelebile negli annali del volley sanvitese.”

“Abbiamo giocato a corrente alternata – afferma Daniele Rampazzo – mostrando azioni di pregevole fattura ed errori da dilettanti. Al San Vito va il merito di averci creduto e di aver giocato senza mollare mai. Anche oggi sono emersi i nostri limiti, a volte ci blocchiamo in determinate rotazioni senza riuscire ad uscirne se non dopo aver subito dei pericolosi break. Su questo bisognerà lavorare in chiave playoff perché nella post season se sbagli sei fuori, non c’è appello.”

STAMPLAST SAN VITO – ALL FIN VOLTA MANTOVANA 2-3
(24-26, 23-25, 25-22, 25-19, 10-15)

STAMPLAST SAN VITO: Corallo 3, Masino 2, Gentile 1, Catalano (L), Karalyus 17, Fanelli 6, Di Crescenzo 1, Jaline 19, Vanni 12, Szczygielska 6, Avramovic 7. All. Cosimo Lo Re.

ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Zamora Gil 13, Bragaglia 18, Ripamonti, Cavalletti (L), Giovannelli, Vindevoghel 23, Marinelli (L), Callegaro 4, Conti 15, Guerrini 9. Non entrati Costanzi, Goranova Yankova, Carlesso. All. Daniele Rampazzo.

ARBITRI: Ugo Feriozzi, Marco Turtù. NOTE – durata set: 27′, 24′, 27′, 23′, 13′; tot: 114′.

Visualizza sponsor