Stamplast San Vito: la vittoria contro Urbino vale la salvezza matematica
Autore: Lega Volley Femminile
22 Marzo 2008

STAMPLAST SAN VITO – SEA URBINO 3-1

STAMPLAST SAN VITO: Corallo, Masino 4, Gentile (libero), Catalano, Capuano 3, Karalyus 14, Fanelli 11, Di Crescenzo 2, Prado de Oliveira 20, Vanni 7, Sczcygielska 12, Avramovic. All. Lo Re

SEA URBINO: Cristino 1, Filanti, Serrano, Mancini, Jozsa 2, Giuliodori 1, Vallese (libero), Labate 12, Benini 13, Sustring 15, Serrano 11, Menghi 7. All. Pistola

ARBITRI: Silvano Valeriani di Roma e Bartolomeo Fagiolino di Bari

NOTE – progressione set: 25-14, 25-20, 18-25, 29-27; durata set: 22’, 25’, 23’, 31’; aces: San Vito 6, Urbino 3; battute sbagliate: San Vito 4, Urbino 9; muri: San Vito 13, Urbino 11; errori punto: San Vito 24, Urbino 24.

SAN VITO DEI NORMANNI – La Stamplast batte l’Urbino e si aggiudica la matematica certezza della permanenza in serie A2. Un risultato straordinario per questa squadra, matricola del campionato.

Ai primi due set vinti nettamente, è seguito un terzo parziale in cui il servizio delle ospiti si è fatto sempre più incisivo; la ricezione delle sanvitesi ha sbandato e per l’Urbino è stato facile rimettere in discussione il risultato. Anche il quarto set sembrava incamminarsi verso un successo delle marchigiane, ma la Stamplast ha riordinato le idee in tempo per portare il parziale ai vantaggi ed aggiudicarselo sul 29-27, dopo un estenuante punto a punto che ha entusiasmato il numeroso pubblico del Pala Macchitella.

“Non potevamo chiedere di più – commenta un euforico Cosimo Lo Re: salvarsi con tre giornate d’anticipo, in casa è una cosa davvero straordinaria. La risposta a quanti ci davano per spacciati. Una grande soddisfazione per il pubblico, la società, le atlete e lo staff”.

Per Andrea Pistola, coach dell’Urbino il rammarico di non essere giunto al tie-break: “Avevamo la palla buona per portarci al quinto set. Avremmo potuto anche noi ritenerci al sicuro, anche con un solo punto. Rimandiamo il tutto a dopo Pasqua”.

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