Si è concluso ieri sera il “Memorial Ciullo” che ha visto fronteggiarsi sul parquet del Pala Melfi di Brindisi le padrone di casa della Telcom, l’Accademia Volley Benevento, la Florens Castellana Grotte e la
Stamplast San Vito. Sabato nelle semi-finali le baresi hanno avuto la meglio sulle sannite in 3 set mentre le sanvitesi hanno dovuto giocare 5 set per avere ragione delle ragazze di Lapertosa.
Ieri pomeriggio si sono disputate le due finali che hanno visto la Telcom superare il Benevento in 4 set e il Castellana battere il San Vito al termine di 3 set dominati dalle ragazze di Radogna.
Cosimo Lo Re ancora privo della brasiliana Prado, ha le giocatrici contate dovendo anche registrare la defezione dell’ultima ora della Karalyus, fermatasi durante il riscaldamento sabato, e manda in campo Di Crescenzo in regia, Fanelli opposta, Capuano e Corallo in banda, Vanni e Avramovic al centro, Catalano libero.
Donato Radogna non può disporre di Elisangela e schiera Dalia in regia, Bellapianta opposta, Vinciarelli e Zanotti al centro, Quaranta e Roani ai lati, Sansonna libero.
L’inizio della gara è equilibrato con la Avramovic che infiamma il numeroso pubblico di fede biancazzurra con 3 muri consecutivi, il Castellana rientra subito e si va avanti a braccetto fino al 12 pari: da qui le baresi pigiano sull’acceleratore e portano a casa il parziale a 16. Nel secondo set la Stamplast fatica a ritrovarsi e le baresi prendono il largo (10-1, 15-5) prima di chiudere con un secco 25-9. Nel terzo set la musica non cambia con le sanvitesi che provano a rintuzzare gli attacchi avversari ma per le biancazzurre non c’è nulla da fare e il Castellana chiude il discorso sul 25-14.
A fine gara musi lunghi in casa Stamplast non tanto per la sconfitta, che contro una formazione molto ben attrezzata come il Castellana poteva starci, ma per il modo in cui è maturata. Una giornata da dimenticare per tutto il gruppo che, finché ha potuto, ha cercato di limitare un Castellana apparso molto piu avanti nella preparazione e con un organico più completo delle biancazzurre, cui manca ancora l’opposta titolare e una schiacciatrice che vada a completare il roster a disposizione di coach Lo Re.
“Una gara non ben interpretata dalla squadra – afferma il secondo allenatore Fabio Ruggiero – Ho visto dei regressi rispetto alle amichevole precedenti. Le prime battute facevano ben sperare ma poi abbiamo pagato la situazione di emergenza nella quale stiamo lavorando, basti pensare che il Mister si è dovuto inventare Fanelli opposta e che in panchina avevamo solo la seconda palleggiatrice e il secondo libero. Una sconfitta del genere può essere salutare se viene consideratacome un punto dal quale partire per interpretare meglio le partite. Ora speriamo di completare i ranghi presto con l’arrivo della Prado e della attaccante che la Società stà attivamente ricercando sul mercato.”
STAMPLAST – FLORENS 0-3 (16-25, 9-25, 14-25)
STAMPLAST: Capuano 7, Fanelli 4, Vanni 5, Karalious (n.e.), Catalano (libero), Gentile, Corallo 3, Avramovic 10, Di Crescenzo, Masino 1. All.: Lo Re
FLORENS: Dalia 4, Vinciarelli 11, Sansonna (libero), Quaranta 12, Elisangela (n.e.), Bellapianta 6, Roani 13, Zanotti 11, Sestini (n.e.), Natali (n.e.), Quadri (n.e.). All.: Radogna.
Muri: San Vito 8, Castellana 10; aces: San Vito 0, Castellana 4; battute sbagliate: San Vito 6, Castellana 0.
