MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO – STAMPLAST SAN VITO 3-1 (25-22, 23-25, 25-22, 26-24)
MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO: Ortolani ne, Rovetta ne, Zanolla 19, Lanzini (libero), Tozzo 4, Piolanti ne, Cerioni 1, Sanders 21, Banchieri 11, Crozzolin 15. All. Salvagni
STAMPLAST SAN VITO: Corallo ne, Masino 4, Gentile (libero), Catalano, Capuano 13, Karalyus 13, Fanelli 2, Di Crescenzo 1, Prado de Oliveira 10, Vanni 4, Avramovic 16, Sczcygielska. All. Lo Re
ARBITRI: Massimo Montanari (Ravenna) e Francesco Puletti (Perugia)
NOTE – battute vincenti: Castelfidardo 7, San Vito 3; battute sbagliate: Castelfidardo 10, San Vito 10; muri: Castelfidardo 11, San Vito 19; errori punto: Castelfidardo 30, San Vito 31.
Non è partita nel migliore dei modi l’avventura nella seconda serie nazionale per il sestetto biancazzurro. Nelle Marche la squadra di Cosimo Lo Re ha sfoderato una prestazione superba peccando nei momenti topici dell’incontro dove le più compatte padrone di casa hanno piazzato i break decisivi.
Castelfidardo in campo con Cerioni in regia, Sanders opposta, Banchieri e Zanolla in banda, Crozzolin e Tozzo al centro, Lanzini libero. San Vito risponde con Masino al palleggio, Prado opposta, Capuano e Karalyus ai lati, Avramovic e Fanelli al centro, Gentile libero.
Inizia a spron battuto la Stamplast che vola sul 18-11 sorprendendo le marchigiane che forse non si aspettavano un approccio così volitivo da parte delle biancazzurre. Le padrone di casa però reagiscono in maniera veemente e rientrano nel set riuscendo a conquistarlo con un break di 14-4. Nella seconda frazione Vanni sostituisce Fanelli e la Stamplast mantiene un rendimento più continuo riuscendo a chiudere a proprio favore con un 25-23. Terza frazione ancora punto a punto con qualche errore di troppo delle biancazzurre nelle fasi decisive del parziale che viene così consegnato alle ragazze di Salvagli. Il quarto set va avanti a strappi, (4-0, 4-4, 7-4) con le due squadre che accusano delle pause. La Stamplast trascinata da una Capuano in buona forma, tenta di rimanere aggrappata al match ma deve soccombere ai vantaggi (26-24).
A fine gara molta delusione sui volti delle ospiti che non hanno sfigurato al cospetto di una formazione molto quadrata ed ostica. Il centinaio di supporters sanvitesi al seguito ha continuato ad applaudire le ragazze dimostrandogli tutto il proprio sostegno e affetto nonostante il negativo risultato dell’incontro. In casa biancazzurra grandissima prestazione della centrale Avramovic che è stata per tutto l’incontro l’incubo a muro delle attaccanti avversarie. Un discorso a parte merita il capitano Paola Capuano che, interpretando in maniera perfetta il suo ruolo, ha spronato la squadra urlando e aiutando le compagne in difficoltà dando anche un grosso contributo nell’economia del match anche nella fase arretrata. La Stamplast vista ieri ha bisogno di tempo per automatizzare meglio alcuni meccanismi di gioco però il sestetto è apparso fondato su basi solide e nei momenti critici è venuto fuori il gruppo. Le ragazze non avranno neanche il tempo di meditare sugli errori commessi perché mercoledì sarà di scena al Pala Macchitella il Volley Milano in una gara che vedrà di fronte due squadre che vorranno riscattare la falsa partenza della prima giornata. Appuntamento quindi a mercoledì sera alle ore 2030 in un Pala Macchitella che si preannuncia esaurito in ogni ordine di posto.