Sei mesi dopo, è ancora Busto Arsizio. Al PalaGeorge di Montichiari, di fronte a quasi 4.000 tifosi, le farfalle di coach Parisi superano 3-2 l’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese e conquistano il quarto trofeo di un irripetibile 2012. Dopo Scudetto, Coppa Italia e Coppa Cev, la Unendo Yamamay mette in bacheca la prima Supercoppa Italiana della sua storia. Da un lato la splendida favola delle Campionesse d’Italia, dall’altro l’incubo delle cortesine: per il terzo anno consecutivo le biancoblù perdono la finale della competizione e, come ad aprile, si arrendono alle rivali dopo aver visto da vicinissimo il traguardo.
La tensione della prima uscita si avverte nelle battute iniziali, scambi prolungati e qualche errore di troppo. L’equilibrio si spezza a metà set, quando dal 9-7 per le farfalle su muro di Arrighetti si arriva fino al 13-18 per le cortesine: Klineman picchia forte, Bosetti è efficace con il mani-fuori e Mojica ci aggiunge un ace fortunoso. La palleggiatrice portoricana gestisce al meglio le sue armi, con Garzaro al servizio è 22-16. Coach Parisi chiama time out, ma è tardi. Il primo set è di Villa Cortese 25-20.
Tutt’altra determinazione le biancorosse mettono in campo nel secondo parziale: in un attimo è 6-2 con due punti di Bauer. La francese, all’esordio da capitana in una partita ufficiale, dà la carica. Busto sale 8-3, Villa tenta di riavvicinarsi ma il servizio fa la differenza: Bosetti e Garzaro affossano in rete, la fiondata di Brinker va a segno. Caracuta in difesa tira su tutto, Marcon affonda e il divario si allarga fino al 15-9. Quando il set sembra scorrere via, c’è la reazione cortesina: Bosetti e Klineman scrivono un 3-0 che riapre i giochi. L’azzurra viene cercata a più riprese da Rondon, subentrata in palleggio, e non sbaglia. Ci vogliono un paio di primi tempi di Arrighetti per mettere al sicuro il set: 25-21.
Nuovo cambio di direzione in avvio di terzo set, l’Asystel MC Carnaghi scappa 8-4 con Bosetti scatenata, supportata da Barun. Super difesa di Garzaro, Klineman sale in cielo per l’11-6. Esplode la curva dei tifosi biancoblù quando, dopo la sgommata di Bosetti (fresca di patente), Barun fa punto direttamente su disperato bagher spalle alla rete. La Unendo Yamamay esprime tutto il proprio talento per accorciare, sul turno di servizio di Kozuch, fino al 14-15. Si lotta punto a punto: a Klineman e Garzaro replica Arrighetti. Dal 20-19 Villa fa 22-19 con la sassata di Malagurski. Il +3 è rassicurante per ritornare in vantaggio nel conto set: 25-21.
E’ ancora Villa Cortese a partire meglio nel quarto, Rondon e Malagurski fanno la voce grossa (7-3). Le tricolori non ci stanno: soprattutto Bauer, che prende le compagne per mano e le riporta in linea di galleggiamento sul 14-14. Per il sorpasso è questione di minuti (17-15). Le biancoblù rivedono gli spettri della Finale Scudetto e calano. Affidarsi alle schiacciate di Klineman non è sufficiente, Brinker realizza il 19-16. Arrighetti mura Bosetti, poi Marcon infila il 22-19. Il tie-break si concretizza poco dopo, è 25-21.
L’ondata biancorossa è inarrestabile, cinque punti in fila (5-1) e una mano sul trofeo. Le urla di Arrighetti scandiscono i passi delle farfalle verso la Supercoppa. Caprara tenta la mossa Sylla, classe ’95, il cui impatto positivo non basta ad arginare le avversarie (9-2). Barun non si arrende e Villa si avvicina fino al 9-12. Bosetti, strepitosa e nominata MVP al termine della gara, firma il 10-12. Busto avanza 14-10, al terzo match point è Valentina Arrighetti a inventare il pallonetto decisivo e a far impazzire di gioia le centinaia di tifosi accorsi a Montichiari.
Il tabellino:
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-2 (20-25, 25-21, 21-25, 25-21, 15-12)
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 3, Brinker 14, Leonardi (L), Marcon 14, Bauer 12, Kozuch 23, Arrighetti 15, Caracuta 1, Bisconti. N.E.: Lloyd, Lombardo, Pisani. All.: Carlo Parisi. Vice All.: Massimo Dagioni.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Malagurski 7, Viganò (L), Mojica 1, Klineman 19, Folie 3, Perinelli, Veljkovic 10, Garzaro 4, Barun 7, Bosetti 25, Parrocchiale (L), Rondon 2, Sylla 1. All.: Giovanni Caprara. Vice All.: Cristiano Camardese.
ARBITRI: Ilaria Vagni, Rossella Piana.
NOTE: 3820 spettatori. Unendo Yamamay: 13 muri, 3 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 39% in attacco, 81% (60%) in ricezione. Asystel MC Carnaghi: 15 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 12 errori azione, 38% in attacco, 70% (40%) in ricezione. Durata set: 28′, 29′, 28′, 28′, 20′; tot: 133′.
L’albo d’oro
1996 Foppapedretti BERGAMO
1997 Foppapedretti BERGAMO
1998 Foppapedretti BERGAMO
1999 Foppapedretti BERGAMO
2000 Capo Sud REGGIO CALABRIA
2001 Minetti VICENZA
2002 Volley MODENA
2003 Asystel NOVARA
2004 Radio 105 Foppapedretti BERGAMO
2005 Sant’Orsola Asystel NOVARA
2006 Scavolini PESARO
2007 Despar Colussi PERUGIA
2008 Scavolini PESARO
2009 Scavolini PESARO
2010 Scavolini PESARO
2011 Norda Foppapedretti BERGAMO
2012 Unendo Yamamay BUSTO ARSIZIO