Systema Montichiari: Systema delle meraviglie, vince in rimonta
Autore: Lega Volley Femminile
11 Novembre 2012

Il più grande spettacolo dopo… i primi due set, è la Systema Montichiari. La squadra di Giorgio Nibbio rimonta da 0-2 e supera Soverato al tie break.

Il PalaGeorge è inespugnabile e per la Systema regge l’imbattibilità casalinga. Tanturli e compagne, sotto per 2-0, invece di alzare bandiera bianca, armano le bocche da fuoco di Assirelli, Lotti, Murray Methot, facendo arretrare Soverato. Tornano così al successo dopo le sconfitte esterne di Fidenza e Novara. Ma in casa fanno 3 su 3, e la classifica sorride con 10 punti messi in banca, che valgono il sesto posto in coabitazione con Crovegli.

Ma la partita con il Soverato della bresciana Valeria Diomede non è di facile interpretazione. La Systema ha una parteza a razzo (6-1) con Silvia Lotti molto concreta a muro e in attacco. Le calabresi evidenziano qualche problema in ricezione, ma viene mitigato dalla buona rimonta firmata da Jaline Prado De Oliveira, la più positiva e continua nei primi due set. A determinare l’allungo del Soverato è il turno al servizio di Diomede che mette in crisi le rossoblu (12-16). Il break resta invariato sino al termine del set, con Montichiari costretto ad inseguire: 21-25.

Nonostante la canadese Murray Methot sia più incisiva nel set successivo, tocca ancora a Soverato fare la partita. La formazione bresciana ha tanta frenesia nel voler chiudere i punti, risultando sin troppo prevedibile nel proprio gioco. Nibbio inserisce Catena per Kujundzic e risale al 13-14, prima di dover tornare a rincorrere. Le speranze restano vive, ma Soverato con sapienza aspetta gli errori monteclarensi, che puntuali arrivano nelle fasi finali (22-25).

La partita cambia volto al rientro in campo per il terzo set. La Systema non ha più nulla da perdere. Aspetta e ricostruisce azione su azione e il punteggio si amplifica (17-10). Soverato sembra incassare bene la sconfitta per 25-14, come fosse un normale incidente di percorso. Ma così non è, perché Catena si trova a meraviglia con Tanturli, brava a smarcare ed innescare le proprie schiacciatrici. Sul 21-17 sembra fatta. Soverato invece recupera sino al 24-24, a quel punto un doppio muro di Menghi (26-24) manda le squadre al quinto set.

Il tie break è una formalità, perché le catanzaresi non hanno più benzina. Dall’altra parte è invece troppa la voglia di festeggiare l’ennesima vittora in casa che si materializza sul 15-6. E domenica si va sul difficilissimo campo di Casalmaggiore.

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