Tena Santeramo: battuta la Scavolini e mantenuto il primato

Autore: Lega Volley Femminile
28 Ottobre 2007

Tena Volley Santeramo – Scavolini Pesaro 3-1 (25-18/25-19/21-25/25-18)

Tena Santeramo: Boteva 10, Fernandinha 6, Soninha 18, Rizzo 9, De Luca 16, Marulli 15, Cimoli 0, Sirressi (L), n.e Serrano, Porzio, Caponio

BE 13 BV 5 MURI 10

Scavolini Pesaro: Garzaro 13, Mari 18, Brussa 9, Costagrande 15, Muri 1, Mengarda 0, Wijnhoven (L), n.e. Lunghi, Ridolfi, Tonucci

BE 7 BV 1 MURI 13

Arbitri: Finocchiaro – Ravallese

Una prova corale più che positiva quella condotta dalla Tena Volley Santeramo contro la Scavolini Pesaro. Una gara che, se pur priva di alcune individualità di spicco, per entrambi i team, è stata piacevole a vedersi e combattuta a viso aperto.
Parte bene la squadra di casa scesa in campo con Fernandinha e Boteva in diagonale, Marulli – Rizzo al centro, Soninha – De Luca di banda e la giovanissima Sirressi libero; mentre deve subire, soprattutto in ricezione, il team allenato per l’occasione da Cristian Sardella, che dispone di Muri con la diagonale di Mengarda, Brussa – Costagrande, Streinbrecher – Garzaro, e Wijnhoven libero.
Nel primo set la correlazione muro-difesa, ma soprattutto il servizio e la ricezione della Tena Volley Santeramo hanno percentuali tali da poter far prendere alla squadra rossoblu un consistente vantaggio e chiudere agevolmente 25-18 con una fast di Mila Rizzo che, oggi, festeggiava il suo compleanno.
Nel secondo set è la Scavolini che, dopo essere andata sotto 4-2, approfitta di alcune imprecisioni della Tena per centrare un break di 0-6 e andare sul tempo tecnico 4-8. Dragan Nesic non ci sta, richiamando l’attenzione di alcune sue atlete in alcuni fondamentali. Soninha, miglior realizzatrice della serata, insieme alla Mari, con 18 punti, suona la carica delle atlete murgiane. Fernandinha oltre ad ispirare gli attacchi pugliesi, confeziona dei punti personali da applausi con finte e pallonetti millimetrici. Santeramo non solo riacciuffa il Pesaro (10-10), ma si invola sul 16-14 e ancora 25-19, andando così sul 2-0.
Nel terzo set le atlete Tena accusano un lieve calo fisico, mentre Pesaro sale in cattedra. Sul 5-5 le padrone di casa cedono il passo, soprattutto subendo in ricezione, e gli ospiti ne approfittano per involarsi sul 12-16. E’ ancora Soninha, con l’apporto di Ma rulli De Luca e Rizzo a riportare sotto le santermane (17-18); ma le colibrì dimostrano di avere più lucidità e, con Costagrande, vanno a chiudere 21-25 e riaprire il match.
Cala il sipario nel quarto ed ultimo atto, quando la Tena Volley Santeramo decide di dare l’ultima accelerata. Mari è tenuta a freno sia dal muro che dalla difesa di casa, mentre i numeri in ricezione e in attacco sono tutti per il Santeramo: 71% a 37% la ricezione perfetta, così come il 46% contro il 37% la percentuale in attacco. Il 3 del primo tempo tecnico, diventa 7 nel secondo. Per la Scavolini non vi sono più chance, il set si chiude 25-18 con un muro del duo Rizzo-Boteva.
Santeramo vola a 9 punti in classifica, seguita da Cremona a 6, Pesaro a 3 e Vigna di Valle a 0.
Questi i commenti di fine gara:

Mila Rizzo: “Credo di aver fatto una buona gara nel giorno del mio compleanno. Una dedica speciale a me e ad alcune persone importanti della mia vita. Siamo scese in campo decise. Abbiamo fatto due splendidi set iniziali, poi abbiamo accusato un calo in ricezione, ma ci siamo tirate subito su nel quarto set. Mancavano si alcune atlete, ma credo che siamo riuscite a dare ugualmente un pò di spettacolo affrontandoci a viso aperto.”

Dragan Nesic: “Ancora una volta devo complimentarmi con le mie atlete, per il modo in cui hanno saputo interpretare la gara. Due set iniziali giocati davvero bene; poi, nel terzo, abbiamo avuto un calo fisico, una cosa normale in questo periodo, con tante gare nelle gambe. Trovo che queste vittorie, ottenute sia contro squadre di A2 che di A1, aiutano a lavorare con più impegno e a trovare quella giusta armonia per preparare il nostro cammino futuro. Di certo, in Coppa Italia, vogliamo fare bene e onorare i nostri impegni.”

Carolina Costagrande: “Il Santeramo ha giocato davvero bene nei primi due set, così come nel quarto. Noi abbiamo subito troppo in ricezione, anche se, rispetto alla gara precedente abbiamo fatto un passo avanti in quanto a gioco. Ci tenevamo, anche se prive di alcune pedine importanti, a fare bene e portare a casa un risultato diverso da quello ottenuto. Ci teniamo a questa Coppa Italia. I nostri obiettivi viaggiano su più fronti, comunque vogliamo passare il turno e andare avanti.”

Cristian Sardella: “Devo dire che sono all’esordio sulla panchina del Pesaro in questo periodo della stagione. Purtroppo all’inizio abbiamo subito il loro gioco, non riuscendo ad esprimerci nei fondamentali della ricezione e della difesa. Siamo cresciuti nel terzo set, quando abbiamo sbagliato meno. Santeramo, però, ha giocato una buonissima gara e credo che in questa stagione potrà togliersi più di una soddisfazione. Siamo scesi in campo per fare bene e portare a casa un risultato utile. Continueremo comunque a lavorare, in attesa degli assenti, ma puntando a fare bene e cercare la qualificazione al secondo turno.”