Tena Santeramo: contro Bergamo resa solo al quinto set

Autore: Lega Volley Femminile
20 Novembre 2008

In gara 1 della seconda fase di Coppa Italia la Tena Volley Santeramo si arrende alla corazzata Bergamo solo dopo 5 lunghi set.
Le padrone di casa partono con un inedito 6 1: Sangiuliano in diagonale con Fernandez (la centrale spagnola ricopre il ruolo di opposto), Marulli e Filipovic al centro, Capuano e Tsekova di banda, Sirressi libero. Rosario Braia tiene precauzionalmente in panchina Dorota Seienewicz per un risentimento alla schiena.
Lorenzo Micelli, ex di turno, vuole chiudere subito i conti e schiera la sua formazione migliore: Lo Bianco in diagonale con Ortolani, Barazza e Arrighetti al centro, Del Core e Bacchi di banda, Merlo libero. Piccinini è in panchina, ma non disponibile.
Nel primo parziale si viaggia punto a punto fino al secondo tempo tecnico (14- 16), poi Lo Bianco da un’accelerazione al gioco Foppa che sfruttando qualche errore di troppo delle padrone di casa chiude 17-25, su attacco di Bacchi.
Nel secondo set scende in campo una Tena più quadrata, ma soprattutto più incisiva nella correlazione muro-difesa. Marulli e Sangiuliano leggono bene a muro, così come la difesa attenta rossoblu riesce a far concretizzare gli attacchi dei terminali offensivi. Fernandez punge da posto 2, così come Capuano e Filipovic, mentre Tsekova ha un andamento altalenante: ai suoi micidiali attacchi alterna errori gratuiti. Dal 21-22 si passa al 24-23. Ci pensa Rachele Sangiuliano con uno dei suoi 5 muri vincenti a dare la parità ai set vinti (25- 23). Nell’arco del set Micelli mette fuori Lo Bianco (risentimento muscolare) per Gujska.
Nel terzo parziale non brilla la tecnica, ma l’agonismo si, questo fino al 17- 17. Ortolani continua a fendere diagonali e il Santeramo subisce un break pesante, si passa sul 17-22. I giochi sono fatti con Bergamo che amministra il vantaggio e chiude 21-25.
Atto nuovo, ma storia che cambia. La Tena Santeramo lotta con orgoglio su ogni palla. Imma Sirressi si esibisce con disinvoltura su difese spettacolari.
La neo entrata Orsi Toth, al posto di Tsekova, confeziona 2 ace, un muro e 2 attacchi vincenti, prendendo esempio da Fernandez che ne confeziona 6. La sola Ortolani non basta al Bergamo per arginare gli attacchi pugliesi. Le padrone di casa quasi sempre si aggiudicano le azioni più lunghe, frutto di una maggiore determinazione. Il 25-23 è il giusto merito di Marulli e compagne per averci creduto. Sul finire del set è da evidenziare l’infortunio a Paola Capuano (ma domenica sembra che ci sarà) che, dopo aver messo a segno tre diagonali vincenti di fila, poggia male il piede d’appoggio sull’ennesimo attacco.
Nella lotteria del 5° set le atlete Tena dapprima inseguono 3-5, poi passano avanti 10-9. La corsa delle padrone di casa al successo termina qui. La Foppapedretti piazza un 6, complice la non perfetta ricezione del Santeramo, e va ad aggiudicarsi il set 10-15 e la gara per 2-3.
Brave le atlete Tena per come hanno saputo tenere il campo. Adesso Rosario Braia ha un’opzione in più da poter sfruttare con una Swiniewicz in più da schierare.