Poteva essere il giorno dei festeggiamenti salvezza per la Tena Volley Santeramo, nel “Derby di Puglia”, per la doppia chance che il team murgiano aveva su due fronti per raggiungere la matematica permanenza: sia di vincere il match con la Florens Castellana (a tal punto non sarebbe servita una vittoria al Chieri contro Bergamo), sia che Chieri perdesse in casa con le neo campionesse d’Europa. Ma nessuna delle due possibilità è andata in porto.
La Tena Volley Santeramo cede il passo alle cugine del Castellana, perdendo malamente per 0-3 (12-25/20-25/18-25) un match che ha visto le giocatrici di casa quasi mai entrare pienamente in partita. Il 6 1 messo in campo da mister Mastrangelo è apparso scarico mentalmente (cosa che lo stesso Mastrangelo temeva dopo le risorse mentali spese con Chieri) e non in perfetta condizione fisica (vedi Capuano, recuperata in extremis e Vicky Orsi Toth, colpita alla vigilia del match da virus influenzale).
Di contro, poi, vi era una Florens che ha disputato una gara quasi perfetta, pressando sin dal primo minuto le padrone di casa con una battuta efficace e velenosa e contenendo a muro gli attacchi Tena, spesso imprecisi.
Con la vittoria del Chieri per 3-2 ai danni del Bergamo, la salvezza del
Santeramo è tornata fortemente in discussione. La Tena Volley si vede ridotta a 2 i punti di vantaggio rispetto al Chieri, e domenica dovrà recarsi nella tana della Foppapedretti; mentre Chieri dovrà scendere in Puglia per giocare proprio contro il Castellana Grotte che, con una vittoria netta e una eventuale sconfitta del Conegliano, accederebbe ai play-off scudetto.
Queste le dichiarazioni di mister Mastrangelo: “Purtroppo è successo quanto temevo. Le mie atlete non sono riuscite a recuperare a pieno regime le risorse spese in queste ultime settimane. Di contro, poi, avevamo Paola Capuano in non perfette condizioni fisiche, così come Vicky Orsi Toth, che ha dovuto saltare gli ultimi allenamenti per via di una forma influenzale che aveva ancora oggi. Devo comunque fare i complimenti al Castellana per la grande prova offerta e la grande determinazione con la quale hanno affrontato questo match. Basta
riguardare tutte le azioni di gioco più lunghe, concluse quasi sempre a loro favore. Purtroppo oggi non siamo stati lucidi come con Chieri. Avevo già avvertito che la nostra salvezza non era ancora acquisita. Adesso dovremo preparare al meglio una gara difficilissima come quella di Bergamo”.