Tena Santeramo: microfoni al presidente Carone

Autore: Lega Volley Femminile
27 Aprile 2008

Nelle due settimane successive ai quarti di finale dei play off scudetto, che ha visto protagonista, in questa stagione, la Tena Volley Santeramo, tante sono state le voci che si sono rincorse riguardo il futuro della Società Sportiva Santeramo Sport: tra queste, la voce, riportata anche su un quotidiano sportivo nazionale, che riferisce di una nuova “cordata” di persone appartenenti al mondo imprenditoriale del territorio, pronta a subentrare e a rilevare la società murgiana.
A tal proposito, il presidente della Santeramo Sport, Franco Carone, ci tiene a rilasciare una dichiarazione per chiarire alcune vicende non molto chiare:
“Si è parlato e scritto di una nuova cordata” fa esordio Franco Carone “pronta a rilevare le quote della società sportiva Santeramo Sport e subentrare ai componenti dell’attuale società. Personalmente, ad oggi 27 aprile, non ho ricevuto alcuna proposta da codesta cordata, né concreta, né tanto meno formale. Ci tengo a precisare tutto questo, soprattutto dopo aver appreso la notizia leggendo alcuni articoli riportati su un quotidiano sportivo nazionale: una proposta di cordata che non mi è stata mai prospettata direttamente. In questo momento posso dire che da circa un mese, insieme ad un gruppo di collaboratori, stiamo lavorando per risolvere i problemi societari e dare in tal senso continuità al cammino intrapreso con il volley femminile di A1 qui a Santeramo. Per la risoluzione del problema finanziario, oltre a trovare la massima disponibilità dell’amministrazione comunale, in primis il sindaco Vito Lillo e l’assessore allo sport Paolo Silletti, abbiamo trovato anche la disponibilità della Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle e di alcuni importanti imprenditori del territorio murgiano, i quali ci hanno chiesto una quindicina di giorni per vagliare i libri contabili e la situazione finanziaria della società e poter, in tal senso, dare una risposta concreta alla risoluzione del problema e porre le basi per il futuro. Se poi, in questo lasso di tempo che ci separa dall’avere risposte concrete dalle istituzioni prima citate, volesse farsi avanti la famosa cordata, con una richiesta formale e proposte concrete, atte a dare continuità al volley femminile di A1 a Santeramo, darò la mia massima disponibilità nel vagliare tale proposta ed eventualmente prenderla concretamente in considerazione. Il mio impegno, con l’aiuto di tutti, è quello di far rimanere l’A1 a Santeramo e dare continuità al progetto intrapreso circa 10 anni or sono.”