Tena Santeramo: sconfitta pesante contro Vicenza
Autore: Lega Volley Femminile
8 Gennaio 2007


Quella con il Vicenza è una sconfitta che tanto brucia in casa Tena Volley Santeramo, soprattutto per come è maturata. Un match che ha visto le atlete Alfieri, tranne la parentesi del secondo set, giocare al di sotto delle proprie capacità tecniche, tanto da rendere grande un Vicenza che ha disputato una gara discreta.
Non aver incamerato alcun punto nelle ultime due gare interne, Chieri e Vicenza, contro due dirette concorrenti ha fatto suonare un campanellino d’allarme nella Società Bianco-Azzurra, tanto che, a fine gara, lo staff tecnico è stato convocato in riunione dai massimi dirigenti Alfieri: un confronto atto a voler individuare le strategie da seguire per risollevare soprattutto una posizione in classifica che, al momento, non rende merito all’effettivo valore tecnico del team Tena.
Partono male le Leonesse Murgiane nel primo set: se fino al primo tempo tecnico riescono a tener testa ad un Vicenza che gioca in scioltezza dal rientro in campo in poi le atlete di casa danno la possibilità alla squadra ospite di allungare (12-16/16-21). L’ingresso sul rettangolo di gioco di Kim Willoughby da più peso offensivo al team bianco-azzurro, che però cede 22-25.
Nel secondo atto di gioco la Tena Santeramo sembra essersi scrollato di dosso il peso della responsabilità e, trascinata dalla pantera nera americana Willoughby (7 punti e un 83% in attacco) riesce a ricucire lo strappo aggiudicandosi il set per 25-18.
Da dimenticare l’avvio del 3° set. Le Leonesse Murgiane traballano in ricezione e non brillano nelle scelte fatte a
muro: Vicenza vola sul 7-16. Ancora una volta e Kim Willoughby a suonare la carica, dapprima in attacco e poi con le sue battute pungenti. Marulli e compagne recuperano fino al 19-19, ma poi sciupano tutto peccando di imprecisione in attacco. Vicenza si porta avanti chiudendo 22-25.
Nel quarto ed ultimo atto di gioco si viaggia punto a punto.
Francois Salvagni, che nel corso della gara ha cambiato più volte l’assetto tattico in campo, striglia le sue giocatrici, ma senza sortire alcun effetto. Takahashi, eletta MVP della serata, si fa grande, malgrado i suoi 175 cm di altezza, contro il muro Alfieri, andando più volte a segno. Dall’altra parte della rete, invece, mancano i punti di Dushkyevich (6 punti a fine gara con un 29% in
attacco) e Cicolari (10 attacchi e nessun punto). Il set, per il team Tena, si chiude mestamente sul 20-25, su attacco nipponico.
Una sconfitta questa che deve servire a dare una scossa a tutto l’ambiente e pensare al futuro con più determinazione: prima Novara e poi il derby interno con l’Altamura rappresenteranno due banchi di prova davvero importanti.   

Visualizza sponsor