Santeramo implacabile in alcuni momenti del primo set, ma capace anche di farsi rimontare ben sei punti di vantaggio nella fase centrale del parziale. Il primo minibreak il Santeramo lo piazza nella fasi iniziali portandosi sul 4-6, ma dura poco perché il Cesena riesce a raggiungere il 10-10. Da lì, però, inizia il momento migliore delle ragazze di Braia che prima vanno sul 10-14 e poi sul 12-18. Sembra il preludio a una facile vittoria, ma si spegne la luce e il Cesena piazza un implacabile 6-0 che vale la parità e la partita ora si gioca sul piano nervoso. Santeramo riesce sempre a condurre nel punteggio, ma mai nettamente e Cesena riesce a ottenere il primo vantaggio del set sul 24-23. Per fortuna, Santeramo reagisce, pareggia e poi piazza le due zampate per il 25-27. Ottima la prova della Orsi Toth autrice di 6 punti seguita dalla Capuano con 5. Dall’altra parte della rete, la Usic mette a terra 5 palloni.
Il secondo set è uina specie di monologo cesenate. Il Santeramo non entra mai veramente in partita e la squadra allenata da Manu Benelli prende il largo fin dalle primissime battute (7-2) raggiunge un vantaggio consistente già a metà parziale (15-7). Santerasmo abbozza una reazione, ma le romagnole non si deconcentrano mai e riescono a mantenere sempre un margine decisamente ampio, fra gli 8 e i 10 punti che conservano fino al termine (25-15). Nel Santeramo è ancora la giovanissima Orsi Toth la miglior realizzatrice con 4 palle messe a terra (3 per Marulli e Fernandez). Nel Cesena è Lulama la trascinatrice con 6 punti seguita da Mifkova con 5.
Il terzo set è leggermente più equilibrato, ma nei momenti che contano Cesena riesce a mantenere una maggiore freddezza e ad aggiudicarselo. Per una buona metà del parziale, il punteggio resta in equilibrio. Cesena è avanti nel punteggio, ma Santeramo non molla e il distacco è minimo tanto che le baresi raggiungono anche il -1 (12-13). Ma proprio allora Cesena riesce a piazzare l’allungo vincente. Le bianconere vanno prima sul 17-12 e poi incrementano ancora il vantaggio fino al 25-15 che chiude la frazione grazie anche agli 8 punti della Usic a cui risponde la Capuano con 4 palle messe a terra.
Il quarto set è una guerra di nervi. Cesena sente la vittoria vicina, ma Santreramo non vuole perdere l’occasione di guadagnare punti in classifica. Partono meglio le cesenati ((6-2), ma Santeramo è sempre lì, pareggia (7-7) e poi va avanti con un break di 4-0 (8-11). Il vantaggio, però, dura poco perché torna avanti Cesena (15-13). Santeramo pareggia ancora (15-15) e si va avanti punto a punto fino al 22-22. A quel punto vien fuori l’orgoglio santermano e arrivano i punti che servono a impattare l’incontro. Fernandez e Capuano con 5 e 4 punti le migliori realizzatrici baresi, la solita Usic la miglior cesenate con 6 punti.
Nel tie break, Santeramo riesce a guadagnare subito 2 punti di vantaggio (3-5) ma non riesce a conservarli perché Cesena prima impatta sull’8-8 e poi si porta avanti 12-9. Un margine sufficiente per aggiudicarsi parziale e incontro.
Braia (all. Santeramo): “Eravamo venuti a Cesena per vincere e lo si è visto fin dall’ingresso in campo. Nonostante ci siamo complicati la vita nel primo set, in quel parziale abbiamo giocato molto bene. Poi si è spenta la luce per nel 3° e 4° set anche perché siamo calati molto in ricezione e in attacco. Ma, nel 4°, è venuto fuori il nostro orgoglio e abbiamo ritrovato la concentrazione. La presenza in campo della Gustafsson ci ha dato anche parecchia tranquillità. Facciamo un passo avanti in classifica anche perché finalmente dagli altri campi è arrivato un risultato che ci è favorevole. E la vittoria di Chieri non mi sorprende più di tanto”.
SOLO AFFITTI CESENA-TENA SANTERAMO 3-2 (25-27, 25-15, 25-15, 23-25, 15-12)
SOLO AFFITTI CESENA: Piolanti , Venturi, Poggiali, Mazzoni, Leonardi, Lulama 16, Ssuschke 12, Usic 26, Mifkova 11, Swiderek 4, Fe Berti 18. Allenatore: Benelli.
TENA SANTERAMO: Gustafsson 2, Capuano 13, Sangiuliano 6, Cacciapaglia, Filipovics, Masino, Sirressi, Tsekova 8, Fernandez 17, Orsi Toth 10, Marulli 8. Allenatore: Braia.
ARBITRI: Caldarola e Ippoliti