Nel primo set la
TENA Volley parte molto contratta e commette qualche errore di troppo permettendo allo Jesi di andare subito avanti 5-1. Sul 7-3 Per il Monte Schiavo si contano ben 4 errori del Santeramo. La Tena Santeramo continua a non pungere in attacco e a commettere errori gratuiti anche dalla linea di servizio, Jesi ringrazia e vola sul 13-7. Dushkyevich suona finalmente la carica e guida le sue compagne all’avvicinamento (13-11). Il 15-15 è messo a terra da Cicolari, ma Padua, appena entrata, porta avanti Jesi sul secondo tempo tecnico (16-15). Jesi si riporta avanti 19-16 dopo una ingenuità in ricezione delle Leonesse Alfieri: il gioco non decolla. Il muro Alfieri inizia a funzionare: prima Marulli e poi un muro a “1”
di Soninha portano alla parità (20-20). Una veloce al centro sull’asse Luraschi – Marulli e Santeramo opera il sorpasso (20-21). Mischia sottorete, Zamorà commette fallo (22-23), ma poi chiude in diagonale (23-23). Una indecisione per parte (24-24), ma Jesi va ancora avanti (25-24). Soninha pareggia ancora i conti, dopo due recuperi spettacolari (una per parte). Cicolari è murata, ma restituisce la cortesia murando Orazi (26-26). Santeramo può attaccare la palla del vantaggio, ma in campo vi è un secondo pallone, si ferma il gioco. Un servizio pungente di Luraschi e un attacco di Cicolari danno lo 0-1 alla Tena con il set che si chiude sul 27-29. Per l'Alfieri da dimenticare la percentuale in ricezione (46% positivo e 21% perfetta).
Nel secondo set, ai due muri del Santeramo (0-2), risponde Jesi con 3 attacchi (3-2). Si comincia a vedere un po’ di bel gioco, ma soprattutto la strepitosa prova di Zilio, la quale tiene su anche la polvere (8-7). Dushkyevich sembra essere in giornata: realizza 3 punti di fila dando al Santeramo il massimo vantaggio (8-12), ma Cicolari per due volte non passa e poi commette un errore in ricezione (11-12). Cicolari non ci sta e con rabbia piazza tre siluri di fila (12-16). Sonia Benedito passa e Santeramo mantiene il 4 (14-18). Sul 15-18 Alfieri, si rivede in campo Noemi Porzio, la quale fa esordio in Coppa Italia dopo circa 40 giorni rimasta fuori per infortunio. La Tena mostra più carattere e Jesi si scompone (15-20). Dushkyevich piazza un servizio maligno (17-22). Sul 18-22 al Santeramo viene ravvisato un fallo di rotazione: tolti 2 punti, si torna sul 18-20. Jesi si carica (20-21). Sul 21-21 un attacco netto in campo di Cicolari (confermato dal giudice di linea, ben
piazzato) viene dato out dal primo arbitro. Zamorà piazza un block out (24-22). Calloni manda fuori il servizio e Marulli piazza la zampata del 24-24. Attacco out di Zamorà (24-25), seguito da una invasione di una sua compagna: il set si chiude 24-26.
Santeramo migliora nel gioco di squadra e merita il set; dall’altra parte si conferma una grande Zilio.
Terzo set che inizia sotto l’insegna dell’equilibrio 0-2
2-2 2-4 4-4 6-6. Sul 7-7 Soninha commette il suo primo errore in ricezione (8-7). Monte Schiavo mantiene il vantaggio 12-10, mentre per la Tena Santeramo si assiste ad una prova poco appariscente di Milena Boteva. Pipe di Cicolari (15-15) seguito dalla veloce di Petckova (16-15).
Palla tagliata di Cicolari e Santeramo si rivede avanti
(16-17). Dushkyevich e Cicolari portano la Tena sul 16-19.
Dopo un’azione lunghissima e bella a vedersi Jesi chiude e si avvicina (18-19). Ancora Cico (18-20) seguito dall’errore al servizio di Dushkyevich. Muro di Soninha
(20-23) per le Leonesse di mister Salvagni. Zamorà commette invasione in attacco (20-24). Cicolari sbaglia il servizio (21-24). Chiude il set e la gara Milena Boteva:
21-25 e 0-3 per la Tena Volley Santeramo.
Al Santeramo va il merito di aver creduto fino in fondo a questa vittoria. Sul gradino più alto delle atlete Alfieri va messa
Eugenia Dushkyevich, autentica trascinatrice in attacco; così come è da incorniciare la prova magistrale
della jesina Zilio.
La Tena Volley Santeramo, pur non sciorinando una prova brillante, dimostra però, a distanza di 7 giorni, di mantenere la giusta lucidità nei momenti cruciali del match (soprattutto nel 1° e 2° set vinti ai vantaggi).
Il Monte Schiavo, dal canto suo, ha accusato l'assenza di Elisa Cella, non schierata in campo; ma ha potuto disporre di Zamora (20 punti e miglior realizzatrice della serata) assente nella gara di andata.
Greta Cicolari, schiacciatrice della Tena Volley Santeramo, commenta così la vittoria: “E' vero, non stiamo ancora brillando, ma gare come queste aiutano a forgiare il gruppo e a migliorare i meccanismi in campo. Malgrado tutto, siamo riusciti a portare a casa i 3 punti e una vittoria che fa morale. Un passo in avanti però lo abbiamo fatto, soprattutto nel mantenere una certa lucidità nella fase finale dei set, al contrario di quanto è successo nella gara giocata sette giorni fa con lo Jesi a Santeramo”.
