Tena Volley Santeramo: piani sconvoliti, ma c'è la vittoria

Autore: Lega Volley Femminile
2 Ottobre 2006

Al termine di una gara avvincente sotto il profilo agonistico (anche se tanto vi è da migliorare sul piano tecnico, per via anche delle diverse defezioni dovute agli impegni di alcune atlete con le proprie nazionali o infortuni dell'ultima ora) , la TENA Volley Santeramo trova nel cuore e nella grinta delle proprie Leonesse gli elementi per aggiudicarsi il primo match stagionale della Coppa Italia Findomestic.
L'head coach della compagine santermana, Francois Salvagni, dopo aver provato in settimana un assetto tattico che prevedeva in campo la doppia palleggiatrice, si vede costretto, alla vigilia (per via di un lieve infortunio a Yoraxi Melean), a cambiare tutte le carte in tavola e schierare Antonella Caponio (17 anni, catapultata nel campionato di A1 dopo aver giocato solo campionati giovanili o di serie C, così come Marianna Silletti e Maria Teresa Porfido, due under 16 a disposizione in panchina come primi cambi) in diagonale con Greta Cicolari; Monica Marulli in diagonale con Yevgeniya Dushkyevich (recuperata all'ultima ora grazie all'intervento dello staff medico dell'Alfieri Volley) ; Katia Luraschi in regia con la diagonale di Milena Boteva (top scorer della serata, insieme ad Antonina Zetova, con 22 punti) e Martina Mataloni libero.
Il Perugia dal canto suo schiera Grbac in regia con la diagonale di Antonina Zetova, Usic e Decordi di banda, Crisanti e Mezzasoma in “3” e Chiara Arcangeli libero.
Nel primo e nel terzo set la TENA Volley Santeramo trova sul finire degli stessi una carica agonistica tale (supportata dal calore e dagli incitamenti dei propri Boys) da riuscire a chiudere ai vantaggi i parziali, entrambi per 27-25.
Nel secondo atto di gioco la Despar Perugia spinge sull'acceleratore e costringe le Leonesse Alfieri sulle difensive: il parziale si chiude 22-25 per le umbre.
Nel quarto ed ultimo set Boteva, Dushkyevich, Marulli e Cicolari prendono per mano il gioco e gli attacchi della TENA Volley (sotto la regia di Luraschi e la buona vena di Mataloni e Caponio in difesa) e si involano verso il 25-21 e il 3-1 finale.