Terra Sarda Tortolì: ancora Valentina Conte tra le titolari
Autore: Lega Volley Femminile
7 Gennaio 2005

Ha esordito in serie A1 lo scorso 22 dicembre nella gara di Perugia. Ma il vero battesimo con l’olimpo del volley, come tiene a precisare il libero Valentina Conte da Cagliari, sarà quello di domenica prossima. Chiamata a sostituire la convalescente Mirela Sesti, l’espansiva laureanda in giurisprudenza  spera di trovare conforto nel calore dei tifosi e di tutti i suoi più cari amici che non vorranno mancare a questa sfida dove pulluleranno le star della pallavolo nazionale ed internazionale. Racconta le sue sensazioni sugli sbuffi di una pentola a pressione chiamata in causa per amalgamare un ottimo (“si spera”, precisa lei) brodo di manzo.

 

Torniamo indietro a quell’esordio travagliato in terra umbra

Da quando mi alleno con l’Airone mi sono sempre prefissata di dare il massimo, per le mie compagne e per i tifosi. Così ho fatto anche al PalaEvangelisti.

 

Sapevi di dover sostituire il libero titolare?      

Quando Mirela seppe di doversi sottoporre a degli accertamenti clinici, mi prese da una parte e con tanto affetto mi bisbigliò “ora tocca a te”. Ero triste per la sua situazione, mi è dispiaciuto troppo. Quando mi sono trovata nel vivo del match è stato bellissimo, ho cercato di assecondare i voleri delle mie compagne.

 

E loro ti hanno aiutato?

Sono state formidabili. In ogni momento mi davano dei consigli, mi sentivo protetta.

 

Quel giorno in tribuna  c’era anche il tuo papà
Si, mi ha fatto troppo piacere. Appena ha avuto sentore della mia “prima”  in serie A è partito subito. Dopo la gara ho ricevuto anche tanti messaggi da parte di amici.
 

 

Se giocherai domenica, sarà ancora più emozionante…

Indubbiamente. Sarò a casa mia, davanti al nostro pubblico. E’ una felicità indescrivibile.

 

E Mirela ti ha chiamato?

Proprio oggi mi ha mandato un sms, dice di accusare ancora dei dolori, tra due settimane inizierà la terapia di riabilitazione, non vediamo l’ora che torni.

 

Un pensiero su Beppe Cuccarini?

Mi sta insegnando a stare in campo. Mi dice dove mettermi e cosa devo fare. Non si stufa mai di spiegare le cose, ti fa ripetere l’esercizio più volte finché non si ritiene soddisfatto. E’ una persona gradevole, è un piacere allenarsi con lui. A rendere ancora più gradevole il clima ci pensa anche il suo vice Efisio Asoni, che in queste ultime settimane è riuscito a tenere in mano la situazione con grande professionalità grazie alle sue maniere gentili ed educate.

 

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