Terra Sarda Tortolì: bronzo al torneo “Donare è Amore”

Autore: Lega Volley Femminile
13 Settembre 2005

La prova che tutto sia andato per il verso giusto in una danza cantata, esibita nel corridoio degli spogliatoi dalla spontanea e incontrollabile Valentina Conte. Soddisfatta come le sue altre due conterranee Cristiana Spano e Claudia Pintore che sul parquet del palazzetto di via Rockefeller, a Cagliari, hanno tenuto benissimo al cospetto delle indiscusse star Kilic, Ritcheliova e Mifkova. E non solo: le atlete di Cuccarini, orfane di pezzi pregiati quali Wijnhowen, Fledderus, Fratczak e Cruz riescono ad imporsi per due set ad uno sulle marchigiane allenate da Lele Fracascia. Risultati che lasciano il tempo che trovano in un periodo in cui si cerca di trovare la forma ideale per affrontare gli imminenti impegni di campionato. Ma lo stesso head coach Beppe Cuccarini preferisce andare oltre al bilancio di due vittorie ed una sconfitta maturato nel corso della seconda edizione del “Donare è amore”. “Mi limito a dire che sono state tre giornate produttive ai fini del nostro programma di lavoro – spiega il tecnico umbro –  abbiamo migliorato sul piano del gioco e sull’amalgama tra reparti, incontrando squadre diverse ma tutte di alto rango, che ci hanno permesso di verificare anche i problemi individuali”.

Airone – Jesi 2 – 1 : (25 – 22; 15 – 25; 25 – 18)
Airone: Savostianova 13, Spano 1, Ferranti 4, Pintore 2, Zanotti 5, De Luca14, Conte (libero)
Jesi: Cimoli 3, Orazi 9, Kilic 15, Ritschelova 10, Mifkova9, Genangeli 3.

In serata arriva la prima straniera: un olè a Kamila Fratczak

Ora le aironesse si godono due giorni di meritato riposo per “ricaricare le pile”. Mercoledì si ritroveranno di nuovo nel Palazzetto di Via Santa Chiara, in compagnia dell’opposta polacca Kamila Fratczak che arriva oggi in Sardegna dopo essere stata esclusa dalla rosa della nazionale del suo paese che prenderà parte ai prossimi europei. E a proposito della nuova struttura a disposizione del clan tortoliese, Cuccarini non può che tesserne le lodi: “È un ottimo impianto, per questa città va molto bene, se proprio devo muovere un appunto direi che è un po’ bassa, ma chi ha girato i campi italiani noterà che il caso di Tortolì non è affatto isolato”. 

Il presidente Nieddu sui finanziamenti dall’Ogliastra e il suo punto fermo, Andrea Del Pin
A bordo campo urlava e applaudiva come suo solito. Maurizia Cacciatori lo guardava di sottecchi, sorridendo, ma la sua compagna Marianna Iadarola, che di Antonello Nieddu conosce vizi e virtù, assisteva divertita con un po’ di nostalgia per quei bei momenti trascorsi in Ogliastra nell’anno della promozione in A1.
L’inossidabile presidente non perde l’occasione per mettersi in mostra. Scopo principale amplificare il ruolo dell’Airone che è alla ricerca disperata di finanziamenti.
Presidente, abbiamo notato che a Cagliari si è divertito a più non posso….
Si, sono contento per come è andato l’Airone, ma mi hanno profondamente colpito le “tressarde”, davvero micidiali.
Oltre al profilo tecnico della manifestazione, ha approfittato della piazza cagliaritana per diffondere alcuni messaggi
Cagliari o non Cagliari non mi stuferò mai di ribadirli.
Ci vuole rinfrescare la memoria?
Innanzi tutto continuerò fino alla noia a prestare opera di sensibilizzazione nei confronti della Provincia d’Ogliastra e del comune di Tortolì affinché ci diano una mano.
Un po’ pretenziose le sue richieste…
Non mi pare. Ci siamo resi conto di dover rappresentare l’Ogliastra sia in ambito regionale , sia in quello nazionale.
E allora?
E allora l’Airone vuole rendere partecipi il presidente della giunta provinciale Piero Carta e il sindaco di Tortolì Marcella Lepori delle condizioni finanziarie in cui ci siamo trovati dopo i tagli regionali.
Perché?
Perché noi rappresentiamo un veicolo di promozione territoriale che per ora non ha eguali. Finché l’Airone sarà ai vertici della  pallavolo nazionale, noi ci reputeremo i veri ambasciatori di una zona che ha ampie possibilità di sviluppo
Passiamo di palo in frasca. Si parla già di congresso regionale della Fipav…Sì! E noi abbiamo già le idee chiarissime: porteremo avanti il candidato Andrea Del Pin.