Un po’ tutti si erano illusi dopo i numeri offerti da Menchova e Caponi in avvio di gara. La russa in gran spolvero dava una inaspettata lezione di volley in pillole, riassumendo in tre colpi come dovrebbe funzionare una squadra vincente. La centrale di Nettuno la seguiva da saggia discente, realizzando un ace e facendo faville sotto rete. Tutto troppo bello per essere vero, ed infatti sarà l’unica volta che le aironesse si porteranno in vantaggio (6 a 4), perché Tom, Scott, Zetova e Vincenzi prendono in mano il pallino del gioco, e non ce ne sarà più per nessuna. Il repertorio a muro dell’angelo nero a stelle e strisce alla lunga diventa come un pugno nello stomaco per i tifosi ogliastrini, che poi vedranno ergersi a protagonista anche l’altra statunitense, Logan Tom in grado di sparare a pieno regime le sue bordate imprendibili. Più accesa la seconda frazione con le padrone di casa costrette sempre ad inseguire, ma capaci comunque di lasciare sempre qualche margine di speranza. Leto e Sekulic compaiono a sprazzi, (la croata si conferma, però, con una marcia in più nella ricezione con 89% di positive), Menchova insiste nel suo martellare incessante, ma ieri era una semplice solista, peccato. Confortanti le prestazioni di
Manuelita Caponi autrice di 5 muri punto e del libero isolano Valentina Conte che ha raggiunto un buon 79% di positive.
Al tecnico Beppe Cuccarini abbiamo chiesto di analizzare nel loro insieme le prime tre ostiche gare: “A parte il risultato negativo comune in tutti e tre gli incontri, noto con piacere che la squadra ha sempre lottato, non si è mai lasciata andare, anche nei momenti più difficili è riuscita a tenersi a galla, contro avversarie più forti che hanno messo a nudo tutti i nostri difetti e che sono capaci di farti giocare meno bene di quello che vorresti”. In teoria il calendario dovrebbe essere in discesa: “ E’ vero, arrivano squadre meno ostiche – continua l’allenatore del
Terra Sarda – questo però non deve trarci in inganno, per vincere le prossime partite ci vuole comunque il massimo, in ogni punto dovremo dare tutto. E’ importante che sia nella preparazione settimanale, sia nell’approccio mentale alla gara stessa, emerga la lucidità, la voglia di vincere, solo così si riesce a portare a casa il risultato”.
I commenti degli altri protagonisti della gara. Il coach del Chieri Giovanni Guidetti ha già in testa il ritorno casalingo di Coppa Italia contro Forlì: “Abbiamo giocato bene a tratti, il muro e la difesa hanno funzionato, Tortolì ha faticato nel mettere la palla a terra soprattutto dal posto quattro, dove giocano molti palloni. La capo cannoniera del campionato Antonina Zetova parla delle avversarie: “Hanno avuto diversi infortuni, riprendersi da queste situazioni non è facile, però credo che nel finale riuscirà a riprendersi”. Chiude il mix di interventi Valentina Conte che esorta i tifosi a non demoralizzarsi e a credere ancora nella loro squadra del cuore: “Devono continuare a seguirci, una squadra non va sostenuta solo quando si vince, anzi è soprattutto in questi frangenti che ci devono essere maggiormente vicini, noi e loro formiamo un’unica squadra, nel bene e nel male”.