Il Lodi è reduce dall’incontro d’andata di Coppa Italia disputato mercoledì in casa della Siram Roma e perso al tie – break. Paolo Zambolin, vice coach del Terra Sarda sembra non fare molto affidamento su questo passo falso: “L’allenatore Enrico Mazzola ha lasciato a riposo diverse ragazze e a parte tutto, la sconfitta lascia il tempo che trova, anche se la mia speranza è che arrivino in Ogliastra sufficientemente scariche dal punto di vista mentale”.
Le biancorosse locali possono contare su un pubblico che domenica, verosimilmente, raggiungerà il record di presenze. “Per le lombarde, sarà dura riuscire a digerire la veemenza del nostro pubblico – chiosa Elena Busso – i loro alti e bassi ci fanno capire che non sono imbattibili pur meritando sicuramente l’attuale posizione in classifica”.
Per lo scout man di Salsomaggiore Terme, le bluarancio faranno bene a non prendere sottogamba il match: “In passato Firenze e Corridonia credevano di venire a trascorrere una breve vacanza e sono andate via con le ossa rotte; credo che attualmente siano poche le compagini che si possano permettere di batterci non schierando un sestetto di titolari”.
E’ sufficiente scorrere i nomi che compongono la rosa della Mariani Petroli per arguire che un’eventuale sconfitta delle sarde non genererebbe alcun dramma. “Al contrario – rimarca Zambolin – le nostre avversarie si vedono costrette a puntare sui tre punti per non perdere contatto con le due pugliesi capoliste, sotto il profilo emotivo loro stanno peggio di noi”.
Le individualità delle lombarde sono da brividi. Su tutte Slavka Homzova, schiacciatrice slovacca, alta 195 cm, attualmente al 22° posto nella classifica delle migliori realizzatrici con 213 punti. Massimo rispetto anche per la sua compagna di reparto Natalia Viganò (28° posto assoluto con 188 punti) che l’anno scorso ha disputato la finale scudetto con Novara. Con la maglia bluarancio si dilettano anche le centrali Manuela Caponi e Laura Nicolini. La direttrice d’orchestra è Elena Drozina. Altre atlete terribili sono la schiacciatrice Daniela Conti e l’altra centrale Silvia Tiribelli. “Hanno pochissimi punti deboli – conclude Paolo Zambolin – noi però li abbiamo individuati; per ovvie questioni di pre tattica non li enuncerò”.
Il Lodi ha vinto in tutto 12 gare, di cui sette in casa e cinque in trasferta. Delle quattro sconfitte rimediate, due sono arrivate al tie – break(Curtatone e Santeramo); l’unica disfatta casalinga risale alla 14^ giornata (0 – 3 contro Corridonia). Il suo momento d’oro lo ha attraversato tra la settima e la dodicesima giornata, con 18 punti all’attivo e un solo set concesso (Aragona). E’ reduce da due vittorie consecutive.
In casa
Airone le gigantesse guidate da Bruno Napolitano godono di una forma perfetta. Dopo gli ultimi tre successi di fila, si è registrata una crescita sia nella ricezione che nel cambio palla. Alessandra Fratoni è tra le Top 20 con 227 punti. Daniela Ginanneschi, nelle ultime cinque giornate compare sempre tra le dieci migliori realizzatrici, attualmente occupa il 31° posto assoluto con 171 punti. Appena meglio di lei ha fatto la brasiliana Augusta Cibele (28^ con 188 punti).