La volontà di curare in maniera assidua il settore giovanile era maturata già da diverso tempo. Ora arrivano le prime scelte strategiche che lo staff diretto da Antonello Nieddu ha meditato a lungo con il chiaro intento di costituire un vivaio prodigo di speranze locali. A Tortolì ritorna una donna di indiscussa professionalità, conosciuta in tutto lo stivale sia come giocatrice, sia, successivamente, come tecnico esperto. La rumena
Rodica Popa militò circa due lustri fa nelle file dell’
Airone, ma prima di approdare nella città costiera si era distinta sui campi più prestigiosi del volley in rosa nazionale. “E’ la prima atleta del vecchio continente che ha fatto la comparsa nel campionato italiano – rileva il gongolante Nieddu – e tutta l’esperienza acquisita negli anni la metterà a disposizione delle nostre giovani affiliate”. La fuoriclasse dell’est si occuperà della serie C femminile e di tutte le compagini che affronteranno i concentramenti giovanili. Sarà coadiuvata dall’italo argentina Roxana Lagorio, altra ex, affezionata al suolo ogliastrino: ha infatti militato in diversi club della zona, non ultimo il Delta Volley Lanusei, serie B2. A dare una mano alle due allenatrici anche la preziosa autoctona Mirella Doneddu. “Ora andremo avanti con la programmazione – continua Nieddu – è nostro intento raggiungere accordi con tutte le società della provincia, creare dei consorzi che siano di aiuto allo sviluppo della pallavolo tra le fasce comprese nell’età scolastica”. Il presidentissimo ha anche nominato i responsabili societari che coordineranno l’intero settore giovanile: saranno Emanuele Moro e Gianni Doneddu.
Contributi da ricevere e prossime elezioni Fipav: le perenni preoccupazioni del Presidente Nieddu
Il numero uno di Arzana ritorna sui già trottati cavalli di battaglia che non ha alcuna intenzione di abbandonare. “Al più presto – spiega Nieddu- ci incontreremo con i vertici della giunta provinciale capeggiata da Piero Carta, e poi solleciteremo un rendez – vous con il sindaco di Tortolì Marcella Lepori in modo da ottenere un congruo contributo pecuniario, necessario per portare avanti i nostri progetti soprattutto all’indomani dei tagli della amministrazione regionale”. E poi ci sono i fermenti legati alle imminenti elezioni nel congresso regionale della Fipav: “ci stiamo muovendo assiduamente per propagandare il nome di Andrea Del Pin come nuovo presidente regionale, le adesioni che stiamo racogliendo ci fanno ben sperare per un esito finale vicino alle nostre aspirazioni”.