Terra Sarda Tortolì: un ruolino di marcia inferiore alle aspettative
Autore: Lega Volley Femminile
7 Marzo 2005

Lo sbattimento in aeroporto è piuttosto tangibile. Non è la semplice noia dettata dall’attesa di un volo che probabilmente tarderà rispetto all’orario previsto per l’imbarco. C’è qualcosa in più di un semplice muso triste, forse è proprio la consapevolezza, a posteriori, di non aver dato tutto quello che c’era da dare in un match comunque già segnato dall’imbarazzante superiorità dell’avversario.

Cinquantadue punti in tre set, appare un ruolino di marcia inferiore alle aspettative, anche se ad armeggiare di fronte alle cupe aironesse c’erano delle atlete concentrate come non mai, proiettate in un finale di stagione dove è opportuno concedere poco e niente.

Il vice allenatore Efisio Asoni guarda il referto di gara con raccapriccio, i dati che ha raccolto non sono tutto fuorché consolanti, ma è meglio non infierire. Chiamato a dare un’interpretazione alle sue statistiche il coach lanuseino mette in evidenza come la ricezione sia stata discreta, ricorda anche certe rotazioni lunghissime, dovute a degli appannamenti collettivi sin troppo evidenti. In definitiva la partita era da perdere ma si sperava non con soli quattro muri punto all’attivo e non con la difesa, tanto per essere clementi, “un po’ così”. Sprazzi di gioco che sfiorano la sufficienza si sono visti nel terzo set, fino al 21 a 19 per le orobiche che poi, come consuetudine, hanno pigiato il piede per l’accelerazione finale: 25 a 20 e tutti a casa. Lo scout man del Terra Sarda ha delle parole d’elogio per il libero della Foppa, Paola Croce, e poi per le azzurre Piccinini e Barazza, sostenute da un pubblico numeroso.

Si rimane con le mani legate, quando la materia prima scarseggia nei momenti dell’applicazione. La settimana sui generis affrontata dal coach Cuccarini non poteva meritare epiloghi diversi. Le ripetute assenze delle poche atlete a disposizione hanno condizionato seriamente la stesura di una contromossa ficcante e verosimile. Dimenticata l’insussistenza tattica di ieri, premere sapere in che condizioni di salute si arriverà al match nodale di domenica prossima al Pala Casar di Bari Sardo.

 

Coach Cuccarini, le ragazze stanno tutte bene?

 

Ad oggi direi di sì, i problemi che ci hanno afflitto nei giorni scorsi sono in via di risoluzione, a parte il ginocchio che durante tutta la stagione sta infastidendo le prestazioni di  Leto. Fortunatamente Natasa riuscirà a gestire il suo guaio fino alla fine del campionato, facendo molti sacrifici.

 

Ha voglia di parlare della sconfitta di ieri?

 

C’è poco da dire. Bergamo è stata brava a sfruttare al massimo i nostri punti deboli e su questi punti deboli ci siamo persi completamente. Non voglio andare nei particolari, la caccia ai responsabili la lascio a chi vuol vedere la partita, io non dico niente.

 

Una giornata, quella appena trascorsa, che ha riservato dei risultati a sensazione….

 

Sono i classici risultati di fine stagione. Squadre che hanno obiettivi differenti si scontrano e danno vita ad epiloghi come quelli registrati a Reggio Emilia e Santeramo. Chieri e Novara hanno altre preoccupazioni, come  le Coppe europee ed i play-off; si spiegano così i punteggi un po’ fuori pronostico.

 

Domenica si gioca un altro match importante….

 

E noi lo prepareremo col solito impegno, come abbiamo sempre fatto. Cureremo gli aspetti del nostro gioco, cercando di raggiungere un livello di coscienza che ci consenta di agire con adeguati margini di sicurezza.   

 

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