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Terre Verdiane Servizi Italia Fontanellato: “Si vince in dodici”. Microfoni a Margherita Fabbri
Autore: Lega Volley Femminile
15 Novembre 2011

“Si vince perché siamo tutte e dodici in campo. Non è una persona che vince, è la squadra. Ognuno dà quello che deve dare nelle sue possibilità”. Banalità se a pronunciare l’asserzione, all’apparenza lapalissiana e scontata, a caldo, durante i festeggiamenti immediatamente successivi la prima vittoria biancorossa da tre punti in serie A2, contro il Rota Volley Mercato San Severino, non fosse stata Margherita Fabbri, la quale, al Terre Verdiane Servizi Italia, ne è la finita incarnazione.

La Marghe, l’esperta, anni di categoria alle spalle, la quale, in estate, è stata confermata dalla storica promozione, a cui aveva contribuito, soltanto quando la preparazione stava per cominciare. Dodicesima appunto, non certo per dubbi sulla sua stima, ma esclusivamente per cause burocratiche.

La Marghe, la quale si è messa a disposizione del ‘club’ e dell’allenatore Marco Botti per quelle che sono le proprie personali possibilità, conciliando lavoro e impegni fuori dal campo con gli allenamenti. Sacrificio doppio, ma piacevole, per chi ha infinita passione.

La Marghe, la quale è lì, disponibile, se ce ne fosse l’occorrenza. Poco meno di un mese fa, contro Santa Croce sull’Arno, sempre a Salsomaggiore, un assaggio negli istanti finali di un tie break ormai perso, per sentirsi, pure in partita, parte del gruppo. La risposta fu immediata. Ace al suo primo servizio.

Prodromi della concretizzazione, avvenuta tre giorni fa, della sua funzione in questa squadra. Ingresso nel secondo parziale, sul 7 a 7, in luogo di una spenta Luciana Do Carmo, mica di una qualsiasi. Valutazione coraggiosa di coach Botti, con riscontro affermativo, perché la Marghe, con un’altra battuta vincente e, soprattutto, con una condotta uniforme non ha tradito. Da autentica… dodicesima.

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