Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiOrgogliosa, ma con umiltà. E’ Costanza Manfredini, schiacciatrice verdiana, già campionessa europea juniores con il Club Italia.
Nel commentare la sua prestazione di sabato scorso, a Pontecagnano Faiano, dove, insieme alla top score del campionato Luciana Do Carmo e a ‘The Wall’ Diletta Sestini, è stata l’artefice principale del primo storico successo, che aveva promesso di conquistare, del Terre Verdiane Servizi Italia in Lega Serie A Pallavolo Femminile, con venti punti all’attivo e un elevato, per lei e per le sue caratteristiche, 67% di perfezione in difesa: ”Sì, ma è merito della squadra, che ha confermato il suo gran carattere, traducendo sul campo l’affiatamento collettivo di gruppo che possiede. Quanto alla mia positività difensiva, beh, dai, è andata bene che non mi hanno bersagliato troppo, altrimenti sarebbero stati guai per noi, non certo per le avversarie” – risponde sorridendo e sottolineando i propri limiti”.
Nel descrivere la sua crescita parallela a quella della formazione biancorossa, salpata forse un po’ in sordina, ma in evoluzione, per ora, perenne: ”Sono arrivata qui dopo tre stagioni importanti in serie B1, convinta di valere la categoria, di essere pronta, di essermi ormai formata per mettermi alla prova nel professionismo. Volevo fortemente la serie A2, dopo due parentesi non autentiche, da giovanissima, a Pavia e a Sassuolo, nell’epoca appena successiva alla Nazionale juniores. Sapevo di non avere il posto assicurato, come è giusto che sia. Sto facendo di tutto per conquistarmi i miei spazi”.
Nel raccontare perché Fontanellato e il ‘club’ verdiano sono il luogo, nella sua carriera professionale da atleta, dove si sta trovando meglio: ”Mi ricorda Sassuolo, ma qui è differente. C’è più entusiasmo. C’è maggior allegria nel sostenere il lavoro. C’è condivisione. Ecco, nella pallavolo non si inventa niente come preparazione ed esercitazione tecniche, qui uguali ad altri posti, come è universalmente, di diverso c’è l’approccio dell’allenatore Marco Botti, la sua mentalità. Ci sono la passione e la smania della struttura, che contagiano. E’ un aspetto fondamentale”.
Nello scrutare il prossimo avvenire del Terre Verdiane Servizi Italia, atteso da due gare interne, al PalaLiabel di Salsomaggiore Terme, contro avversari sulla carta alla portata, Puntotel Sala Consilina e Rota Volley Mercato San Severino, possibilità per spiccare il volo: ”La teoria non conta. Vale la sostanza, il campo, e Sala Consilina, per esempio, non è assolutamente da sottovalutare, non è da prendere alla leggera. E’ davanti a noi di quattro punti e ha giocatrici importanti, soprattutto al centro. Certo, ce la possiamo giocare alla pari. E’ un doppio impegno casalingo che ci offre una bella opportunità di staccare in classifica. Chissà, magari, fra due settimane, dovremo rivedere i nostri piani, i nostri obiettivi, alzando un poco l’asticella, senza sognare troppo, però, eh…”.
Ambiziosa il giusto, con semplicità e modestia… E’ Costanza Manfredini.