Terre Verdiane Servizi Italia Fontanellato: contro Matera arriva la prima vittoria per 3-0 che vale il nono posto
Autore: Lega Volley Femminile
12 Dicembre 2011

Terre Verdiane Servizi Italia-Time Volley Matera 3-0 (25-23, 25-21, 25-14)

Terre Verdiane Servizi Italia: Valpiani 2, Rania 7, Sestini 12, La Rosa, Do Carmo 9, Martini (Libero), Lunghi (Libero), Manfredini 21, Fabbri, Perini 1, Lapi 10. Non entrata: Chantava. All.Botti.

Time Volley Matera: Cacciapaglia (Libero), Ciotoli 3, Popovic, Angelova 2, Flammini 7, Donà 11, Blunda 10, Benefico, Tekiel 11. Non entrata: Paternoster. All.D’Onghia.

Note – Durata set: 28’, 24’, 22’, per un totale di 1h.14’. Battute vincenti: Terre Verdiane 5, Matera 3. Battute sbagliate: Terre Verdiane 6, Matera 7. Muri: Terre Verdiane 6, Matera 12. Errori: Terre Verdiane 14, Matera 13. Spettatori 205.
Arbitri: Rossetti di Ancona e Allegrini di Perugia.

Dopo aver patito, in settimana, a Casalmaggiore, la prima sconfitta per 3 a 0 in serie A2 contro il Pomì, squadra di vertice, il Terre Verdiane Servizi Italia riscuote la prima vittoria per 3 a 0, sul taraflex amico del PalaLiabel di Salsomaggiore, nei confronti del Time Volley Matera, salendo addirittura al nono posto in classifica.
In un appuntamento in cui le ragazze preparate da coach Marco Botti dovevano, per la prima volta, dimostrare di saper fare e condurre, interamente loro, la partita, non hanno fallito.
La leva evidente è stata, ancora, Costanza Manfredini, di nuovo top scorer dell’incontro, la quale ha oltrepassato, stavolta, le venti realizzazioni personali, ma, dietro di lei, si sono mosse alcune compagne determinanti quanto la miglior schiacciatrice italiana del torneo.
Il sestetto verdiano, in particolare nel secondo set, ha costruito tantissimo, grazie all’onnipresenza difensiva del libero Lucia Lunghi, in gran forma, ben spalleggiata, con alcuni interventi miracolosi, dalla giovanissima collega Elisa Martini. La purezza dei loro interventi ha consentito a una Beatrice Valpiani in giornata di grazia (due ace al suo attivo) di spartire il gioco come maggiormente le piace, rivolgendosi soprattutto alla Manfre e alle due centrali, Diletta Sestini e Chiara Lapi, le quali, con puntualità, hanno trafitto l’assetto lucano in veloce. Non da meno, nel ruolo che ricopre molto oscuro, ma tanto conveniente alla causa, è stata capitan Valentina Rania.
Sin dall’apertura i connotati sono stati verdiani. Fino al 17 a 13, quando il Time Volley, prima con Magdalena Tekiel, poi con Ambra Flammini al servizio, capaci di battute perfide, è riuscito a recuperare e a pareggiare il conto 21 a 21, complici anche alcuni errori parmensi. La chiusura del parziale con il punteggio di 25 a 23 si è verificata con due fast di Sestini e una graffiata del Cap.
La seconda frazione è stata l’esatta riproduzione della prima (25 a 21) con Costanza Manfredini sempre sugli scudi, insieme a Diletta The Wall e Lapi, sua anima gemella al centro, con una nuova battuta vincente di Bea Valpiani, stavolta imitata pure da Rania.
Matera, dopo aver lottato, si è demoralizzata ed è crollata definitivamente nel terzo set, quando non ha contrastato, quando è risorta l’opposto Luciana Do Carmo, autrice, tra l’altro, di due bei muri invalicabili con Lapi, quando la regista di riserva, Micaela Perini, nell’occasione odierna utilizzata esclusivamente a servizio, dalla linea di fondo campo ha messo in difficoltà le trame lucane, anche con un ace, portando il risultato dal 21 a 14 al conclusivo 25 a 14 che ha serrato il confronto.

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