Terre Verdiane Servizi Italia Fontanellato: Costanza Manfredini top scorer della ventiquattresima giornata

Autore: Lega Volley Femminile
27 Marzo 2012

La Manfre è davvero ricomparsa, con incontenibilità, sulla scena della Serie A2. A Frosinone, dopo il ritorno nelle ultime settimane, risolti i problemi fisici, alla sua normale potenza, la propria completa riapparizione è deflagrata come nei suoi momenti d’oro.
Con ventisei punti, cinque dei quali a servizio, non è stata soltanto la top scorer della partita del Terre Verdiane Servizi Italia, ma pure dell’intera ventiquattresima giornata di campionato, davanti a Mariann Nagy (Lavoro.Doc Pontecagnano) e Ana Radicheva (Cedat 85 San Vito), le quali ne hanno realizzati ventitre.
“Quello al ginocchio non è stato un infortunio vero e proprio, ma una forte tendinite, curata con un ciclo fisioterapico molto intenso, ben programmato dal dottor Stefanini e dal nostro fisio, Cristiano. E’ stata dura esser stata fuori o a mezzo servizio, ma tornare a giocare e – riferisce Costanza Manfredini – vincere cinque partite consecutive è stato ancor più soddisfacente. Quella di Frosinone è stata la più difficile, perché eravamo senza Diletta Sestini e Luciana Do Carmo. Al di là di chi le ha sostituite benissimo, io ero conscia che dovevo fare qualcosa di più del solito”.
Non a caso, Bea Valpiani dalla regia le se è rivolta quarantaquattro volte, di cui quasi metà sono andate a segno. A queste azioni offensive si devono aggiungere due muri e quelle cinque battute diventate ace, un effetto ciclopico che non le era finora mai riuscito, in queste proporzioni, da quando gioca.
“Ero un po’ timorosa, sabato, se provare a battere in salto, perché sin dalla rifinitura mattutina, ci si era resi conto come il campo ciociaro non fosse particolarmente adatto, ma Marco, il nostro allenatore, mi ha detto di tentare ugualmente, di cercare sempre il punto. Così, se è vero che dai nove metri ho fatto cinque punti, da lì – racconta la Manfre – ho compiuto anche altrettanti errori. E’ fisiologico, quando si forza, quando si rischia. A me piace molto. E’ molto bello, quando si segna in questo modo, perché sono marcature che alzano il morale della squadra”.
Un refrain che si ripete a iosa, perché la principale prerogativa del TV Volley é il gruppo.