Terre Verdiane Servizi Italia Fontanellato: Elisa Martini, licenza di segnare
Autore: Lega Volley Femminile
1 Novembre 2011

Elisa Martini, la più giovane del gruppo, diciannove anni fra un mese, il secondo libero aggressivo del sistema di gioco dell’allenatore Marco Botti, è una formichina. Come la sua squadra, il Terre Verdiane Servizi Italia, del resto.

Ammucchia punti come chicchi di grano, un passo per volta, in crescendo, senza arretrare. Pure a Pontecagnano Faiano, nella prima storica vittoria del ‘club’ biancorosso in Lega Pallavolo Serie A Femminile, la sua realizzazione (stavolta a servizio, con un ace) da seconda linea che deve sorprendere le avversarie, non solo difendendo, l’ha capitalizzata.
Rafforzando e consolidando il proprio solitario primato personale di libero più prolifico del campionato con quattro lunghezze. Dietro di lei ci sono soltanto un paio di colleghe, Michela Moschini del Verona ed Elena D’Ambros del Cedat 85 San Vito con due punti, poi il vuoto, tutte a quota zero, come, per ruolo, è normale che sia.

L’eccezione è Elisa Martini, la quale trasferisce il proprio trend al collettivo in cui si incastona, un equivalente: ”Pian pianino stiamo decollando. Dopo i primi punti con le due sconfitte al tie-break contro Giaveno e Santa Croce, ecco questi due con il successo al quinto set con il Lavoro.Doc. Presto arriveranno i tre. Stiamo arrivando“. Da formichina che lavora, raccoglie, stipa.

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