Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiA ventiquattro ore del primo viaggio agonistico oltre i confini comprensoriali del Terre Verdiane Servizi Italia in serie A2, in Piemonte, in Val Sangone, per affrontare il Banca Reale Yoyogurt Giaveno, il pensiero dell’allenatore parmense Marco Botti sull’avversario è molto limpido:“Sulla carta e anche, purtroppo, nella realtà è una gara per noi proibitiva. Affronteremo, oltretutto in trasferta, una delle tre squadre, con Santa Croce, prossima nostra avversaria a Salsomaggiore, e Crema, costruite per essere promosse direttamente in serie A1 senza passare dai play off”. Nel ‘club’ biancorosso, però, non si respira aria di rassegnazione in partenza. Assolutamente. Il coach verdiano lo chiarisce:”Le uniche nostre possibilità, domenica, per spuntare qualcosa, sono riposte sì nella distrazione delle padrone di casa, ma anche nella nostra capacità di avere il giusto equilibrio interiore, senza lasciarci intimorire subito, senza demoralizzarci se, pronti via, cominciamo a subire. Non dovrà esser così. Non sarà così. Partiamo per il Piemonte con lo spirito di non andare a fare le sparring partner di turno, ma di mettere in campo tutto quello che stiamo costruendo con il lavoro quotidiano, che non è poco. L’animo che ci dovrà contraddistinguere sarà quello che ci ha caratterizzato al debutto, quando, contro il navigato Busnago, abbiamo giocato tre set alla pari. Saremo pronti a colpire Giaveno nei suoi pochi punti deboli, senza demordere”. Supportati da una convinzione forte rispetto al calendario che ha riservato un principio in salita per la matricola Terre Verdiane:”In fondo c’è anche un lato positivo e dobbiamo, per forza, puntare su questo. Senza guardare la classifica, ma esclusivamente il processo tecnico a medio lungo termine, va bene anche così. Va bene trovare sulla nostra strada, in avvio di campionato, tre squadre più forti di noi. Ci serve per crescere ancora, nel nostro corso di maturazione che non si sta fermando”. Forgiarsi con i grandi e i potenti per, poi, essere pronti a convertire e realizzare.