Un TV Volley distratto dura solo due set
Terre Verdiane Volley-Siamo Energia Ornavasso 1-3 (24-26, 25-21, 15-25, 18-25)
Terre Verdiane Volley: Genovesi, Rania 9, Budini, Valenzise (Libero), Do Carmo 18, Decordi 11, Moncada 1, Manfredini 13, Fornara 3, Antignano 5, Musiari (Libero)1. Allenatore: Botti.
Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou 2, Moneta 1, Senkova 8, Ghilardi, Minati 14, Tasca 12, Mossetti, Bertaiola 4, Salvi 6, Loda 14. Non entrate: Cottini, Negroni e Gloder. Allenatore: Bellano.
Note – Durata set: 30’, 29’, 24’, 27’ per un totale di 1h50’. Battute vincenti: Terre Verdiane 6, Ornavasso 8. Battute sbagliate: Terre Verdiane 12, Ornavasso 6. Muri: Terre Verdiane 3, Ornavasso 10. Errori: Terre Verdiane 36, Ornavasso 21.
Arbitri: Elisa Fretta di Torino e Roberto Pozzi di Alessandria.
Un Terre Verdiane Volley forse troppo distratto dalla bella vittoria di una settimana fa a spese del Systema Montichiari si inchina a un bel Siamo Energia Ornavasso che, con merito, occupa la seconda piazza della classifica.
Al di là della robustezza delle api piemontesi, le quali hanno confermato di costruire molto a muro (dieci a tre per loro il conto dello score nel fondamentale, con un’altra ratifica dell’insormontabilità della centrale Federica Tasca, con cinque pareti innalzate), ma pure in ricezione e in difesa, le ragazze di coach Marco Botti hanno peccato tantissimo in precisione e diligenza tecnica.
I trentasei errori complessivi al saldo del tabellino sono lì a raccontarlo, cartina di tornasole di un’attenzione e un’applicazione molto altalenanti e deficitarie.
Nell’opacità di una prestazione da rossore, si sono elevate le prove individuali di una Luciana Do Carmo, la quale, in queste giornate, è sempre l’ultima a mollare (top scorer dell’incontro con diciotto punti, di cui due a muro e uno a servizio), di una Giulia Decordi, la quale la sua classe la pone sempre sul piatto, malgrado al centro non giochi nel suo ruolo prediletto (in doppia cifra con undici realizzazioni e altri due ace all’attivo), e di una Fabiana Antignano, la centrale diciassettenne più giovane del gruppo, la quale, in campo per più tempo del solito, con un muro e, soprattutto, con un 67% offensivo, ha rappresentato la lieta novella della buia giornata verdiana.
Il grigio TV Volley odierno, nonostante fosse avvolto dalla sua nuova luccicante muta da gioco, ha tenuto testa a Ornavasso soltanto nei primi due set.
Nel primo, perdendolo ai vantaggi (24 a 26), dopo una bella rimonta dal 14 a 19 targata Costanza Manfredini e Samba Do Carmo.
Nel secondo, vincendolo con autorità (25 a 21), con una bella performance orchestrata dalla palleggiatrice Elisa Moncada in regia, grazie ai colpi di tutta la squadra in blocco, da Capitan Anbeta Valentina Rania e dalla Decordi fino all’opposto brasiliano e alla Manfre, con il timbro finale di una spettacolare fast dell’Antignano.
Anziché rappresentare la marcia che poteva innescare la via verso il successo, questo esaltante secondo parziale ha spento completamente la luce verdiana, che nelle due successive frazioni, purtroppo non si è mai più accesa affievolendosi impietosamente.
Da meditare per risorgere già da domenica prossima, quando si oltrepasserà il confine del fiume Enza, per essere di scena nel Reggiano, a Cadelbosco di Sopra, con il Crovegli Volley che si insegue. E’ un derby. Dovrebbe bastare solo questa parola, per riaccendere le opportune concentrazione e tensione.