Terre Verdiane Volley Fontanellato: il The Game ha salvato Wilson, la pallavolo di Parma

Autore: Lega Volley Femminile
2 Settembre 2012

Le mani incrociate di tutte le dodici pallavoliste verdiane raggruppate a cerchio e l’urlo al cielo dello slogan del 1Terre+Verdiane+Volley, “1, 2, 3 … Yesss !!!”.

Il The Game, momento clou dell’originale ritiro che coach Marco Botti organizza ogni anno sulla riva del Grande Fiume Po, pure stavolta è riuscito. Tutte le sue ragazze hanno superato, ognuna con le proprie difficoltà e le proprie risorse, prima singolarmente, poi insieme, il test a sorpresa che mette alla prova la loro autonomia, la loro destrezza, il loro coraggio, le loro capacità di relazionarsi all’esterno e all’interno della squadra, nel contesto del comune spirito di corpo.

Quest’anno il gioco si è ispirato al film Cat Away con protagonista Tom Hanks, dove il naufrago sull’isola deserta aveva come unico compagno Wilson, un pallone da volley. Il compito delle atlete del Terre Verdiane è stato quello di salvare proprio Wilson, dislocato su una boa al centro di un lago del Parmense, a Medesano, e, con esso, idealmente, la pallavolo di Parma e provincia, di cui loro, iscritte alla Serie A2, sono rimaste la massima espressione di una disciplina sportiva che in questo territorio vanta tradizione e successi.

Il percorso per raggiungerlo, durato un’intera giornata, è stato irto di ostacoli. Ciascuna di loro, senza cellulare e portafogli, è stata abbandonata in un angolo diverso della circonvallazione cittadina. Tra le mani ognuna aveva solo una busta, contenente la foto di un luogo in cui recarsi (alcuna è parmigiana, tranne la traversetolese Michela Musiari), dove si sarebbe ritrovata con altre compagne per dare il via, muovendosi in sella a biciclette, a gruppi di quattro, a un’autentica caccia al tesoro nel centro di Parma, recuperando oggetti inerenti a un naufragio stile Cat Arrangiandosi, vendendo gadget del club e il calendario della squadra, o implorando commercianti e passanti, hanno dovuto trovare un pesce, una lente d’ingrandimento utile per accendere il fuoco, un’immagine di un’isola, una noce di cocco, un telo per realizzare una tenda.

Passati questi primi due step, il gradino finale è stato quello collettivo e anche più stimolante, con la costruzione di una zattera per trarre in salvo, in mezzo al lago di Medesano, Wilson, che, simbolicamente e romanticamente, rappresentava la pallavolo di Parma.

Missione riuscita per il messaggio al mondo, e, soprattutto, come ogni volta che si consuma il The Game, per Marco Botti e i suoi collaboratori, i quali da questa esperienza hanno tratto utili riferimenti sulla personalità di ogni singola giocatrice. Le squadre che non hanno mai fallito un colpo, negli ultimi quattro anni, al TV Volley si sono sempre cominciate a costruire da queste fondamenta.