Torneo Penisola del Sinis, Bergamo batte Busto 3-0 in semifinale

Autore: Lega Volley Femminile
12 Novembre 2010

La Norda Foppapedretti è la prima finalista del 2° Torneo nazionale Penisola del Sinis.
Al palazzetto dello sport di Cabras la formazione di Davide Mazzanti ha vinto 3-0 (25-22 in 26’, 25-18 in 23’, 29-27 in 30’) con la Yamamay Busto Arsizio e domenica incontrerà in finale la vincente dell’altra semifinale (domani sera alle 19 al palazzetto dello sport di Cabras) tra Riso Scotti Pavia e Spes Conegliano.
È stata una vittoria netta con una grande protagonista: Elitsa Vasileva. Dopo un avvio con qualche incertezza la nazionale bulgara ha bucato la difesa della Yamamay mettendo a segno i punti più importanti compreso quello del sorpasso del definitivo 29-27.
La partita si è aperta con un equilibrio iniziale che la squadra di Bergamo campione d’Europa ha rotto dopo il 6 pari. Il sestetto di Davide Mazzanti ha preso un vantaggio che ha saputo gestire fino alla conclusione: 25-22 in 26 minuti.
Stessa trama nel secondo set con la Norda Foppapedretti che mette a segno un break di 7 punti quando in battuta c’è la Vasileva. Uno svantaggio che le biancorosse della Yamamay non riusciranno più a colmare: 25-18.
Nel terzo set la Yamamay tenta di riaprire i giochi. Si porta in vantaggio, guida sino alla fine, ma le bergamasche recuperano la parità sul 23-23 e con la Fanzini e la Vasileva trovano i punti del sorpasso decisivo.

I commenti a fine gara
Davide Mazzanti (All. Norda Foppapedretti): “Siamo molto contenti del lavoro fatto. Abbiamo attraversato momenti difficili, allenandoci sempre in sei. Avevamo difficoltà a trovare il ritmo, ma oggi ci siamo riusciti bene. Per noi era importante giocare bene perché ad Istanbul andremo senza le nazionali e oggi abbiamo dimostrato di saper stare bene in campo. Molto bene la Vasileva, ma tutta la squadra ha giocato bene a muro e in difesa”.

Carlo Parisi (All. Yamamay): “Abbiamo offerto una brutta prestazione e abbiamo meritato di perdere. Non siamo riusciti ad entrare in partita. C’è stata tanta confusione anche quando abbiamo avuto possibilità di cambiare l’andamento della partita le nostre indecisioni hanno pesato troppo. Loro hanno avuto approccio diverso, mentre noi non siamo riusciti a mettere la palla a terra. Le assenze? Con questa squadra avremo dovuto fare di più”.