La pallavolo italiana è stata colpita da una grande lutto. A soli 38 anni ieri ci ha lasciato Vigor Bovolenta, uno dei campioni che hanno scritto la storia della nostra disciplina. Ieri sera, mentre era in campo a Macerata, per giocare l’incontro di serie B2 con la maglia di Forlì, ha accusato un malore. Nonostante i tanti tentativi di rianimarlo e la successiva corsa in ospedale, poco dopo la mezzanotte è arrivata la triste notizia della sua morte. “Bovo” lascia la moglie Federica (anche lei ex azzurra) e i suoi quattro bambini (Alessandro, Arianna, Aurora e Angelica), a cui vanno le condoglianze di tutto il grande mondo della pallavolo italiana.
Vigor Bovolenta era nato a Contarina in provincia di Rovigo il 30 maggio 1974. Dotato di un fisico imponente la sua carriera è stata grandiosa e costellata di successi, già nelle categorie giovanili. Campione d’Europa con la nazionale juniores nel 1992, ha esordito in quella assoluta con Julio Velasco, pochi giorni prima di compiere i 21 anni (a l’Avana il 3 maggio 1995 contro Cuba). In azzurro ha vinto tanto, arrivando a giocare la finale olimpica ad Atlanta 1996. 206 le partite in cui ha fatto parte della nazionale, vincendo: l’argento olimpico nel 1996, la World Cup 1995, gli Europei 1995 e 1999 (argento nel 2001 e bronzo 1997), tre edizioni della World League 1995, 1997 e 1999. Ha chiuso la sua carriera in nazionale giocando la sua seconda Olimpiade a Pechino 2008.
Altrettanto esaltante la sua carriera con il club. Ha esordito con il Messaggero Ravenna nel 1990. Con la maglia di Ravenna ha vinto uno scudetto tricolore, 3 Coppe del Campioni, 1 Coppa Italia, una Coppa Cev e due Supercoppe Europee. Poi la sua carriera è proseguita a Ferrara, Roma, Palermo, Modena (campione d’Italia 2001-02), Piacenza, Perugia, Forlì. Proprio in Romagna, la sua terra d’adozione, ha salutato la serie A e spinto dall’inesauribile passione aveva deciso di rimanere in campo giocando in B2 ed iniziando una nuova carriera dirigenziale.
Carlo Magri: “Sono sconvolto e senza parole. Ci ha lasciato un grande campione”
Il presidente federale Carlo Magri è rimasto profondamente colpito dalla notizia della scomparsa di Vigor Bovolenta ed ha rilasciato una breve dichiarazione: “Sono sconvolto e senza parole. Vigor Bovolenta oltre ad essere stato un grande campione, era un ragazzo eccezionale, uno di quelli da prendere da esempio per rappresentare la nostra gioventù. Me lo ricordo giovanissimo in campo, generoso e combattivo. Tante immagini belle che si rincorrono. La sua scomparsa è una perdita grandissima. Sono vicino alla moglie Federica ed ai suoi quattro bambini.”