
Wash4Green Pinerolo
17/04/2025
Nasce il progetto Monviso Volley
Presentato questo pomeriggio al Pala Bus Company, in conferenza stampa, il nuovo e ambizioso progetto Monviso Volley che prende il testimone da Uni...
LeggiNella splendida cornice di Palazzo Geremia, la Delta Informatica Trentino ha presentato “Trentino Rosa 2020”, un ampio progetto che comprende aspetti societari, organizzativi e sportivi riguardanti il presente e il futuro della società gialloblù. Come spiegato dal presidente Roberto Postal e dal responsabile del settore marketing-comunicazione Federico Hornbostel, Trentino Rosa sta continuando a lavorare dietro le quinte per crescere sotto ogni aspetto, con l’obiettivo di raggiungere nei prossimi anni la serie A1. Proprio nell’ottica di migliorare la propria struttura societaria e di adeguarsi al meglio ad una categoria impegnativa come la serie A2 si spiegano le recenti novità: il passaggio ad una s.r.l. con tredici soci, le decisioni prese in maniera rapida e condivisa dal nuovo consiglio di amministrazione composto da tre persone, il rinnovato organigramma societario, la nascita e la crescita del Progetto Paideia che punta a coinvolgere un numero ancora maggiore di società regionali per far crescere fin dal mini-volley le giovanissime giocatrici, formandole anche come “cittadine del domani”. Nel rispetto dei valori etici e di attaccamento al territorio, sono stati inoltre presentati il codice etico della società, il decalogo della squadra e il regolamento sportivo.
La conferenza stampa è stata introdotta da Alessandro Andreatta, sindaco di Trento e “padrone di casa” a Palazzo Geremia. «Pur non potendo essere presente al Sanbàpolis – ha affermato il primo cittadino – ho seguito con emozione la partita contro Filottrano, culminata con la grande rimonta nel set decisivo. Per la Trentino Rosa arrivare alle semifinali playoff rappresenta un traguardo storico e prestigioso, frutto di un grande sforzo della società sia nell’aspetto agonistico sia in quello formativo ed educativo. Posso dire che Trentino Rosa è in piena sintonia con la città di Trentino e che condivide con il territorio i valori dello sport».
Domani sera la Delta Informatica Trentino tornerà in campo per giocarsi l’accesso alla finale playoff: avversario è il Volley Soverato, che ospiterà le gialloblù in gara-1 al PalaMilone di Crotone. «La sfida contro Soverato è obiettivamente difficile – spiega Marco Gazzotti, allenatore della Delta Informatica Trentino – perché è una squadra molto forte che ha conteso a Forlì la vittoria del campionato fino all’ultima giornata. Noi però siamo in condizioni psico-fisiche ottimali, la squadra ha giocato in maniera eccellente domenica con Filottrano e posso garantire che da domani le ragazze si impegneranno al massimo per proseguire il cammino».
Andrea Robol, assessore allo sport del Comune di Trento, è intervenuto complimentandosi con la Delta Informatica per il grande traguardo raggiunto. «Domenica la città di Trento vantava tre squadre che in contemporanea stavano giocando partite di grande importanza, e questo per la città è motivo di orgoglio. Le atlete della Trentino Rosa hanno mostrato gioia, coraggio ed entusiasmo, principi fondamentali per raggiungere determinati traguardi. La società è seria, professionale, organizzata e, soprattutto, sta crescendo nel modo giusto: ora toccherà alla squadra realizzare il sogno della serie A1».
Chiusura con il presidente della Delta Informatica Trentino, Roberto Postal. «Utilizzo questo evento ufficiale per congratularmi con la squadra e tutti i dirigenti per il traguardo raggiunto. Per noi è un momento importante, il salto in serie A non è stato indifferente e abbiamo lavorato tanto per adattarci fin da subito alla categoria. Oltre ai risultati sul campo c’è una profonda soddisfazione per il lavoro della società e per la creazione del Progetto Paideia dedicato al movimento giovanile. Noi vogliamo che lo stile che caratterizza Trentino Rosa rimanga alla base della nostra realtà: amicizia, correttezza, etica, responsabilità, sportività, entusiasmo e attaccamento al territorio».