Trofeo Mimmo Fusco: l'Italia vince il torneo
Autore: Lega Volley Femminile
5 Gennaio 2006

TROFEO MIMMO FUSCO:
FINALE 3° E 4° POSTO
ORIGINAL MARINES ARZANO-LINEA MEDICA SIRAM  3-0 (25-18; 25-19;25-23)

Original Marines: Quaranta 15, Iadarola, Siscovich 9 , Cacciatori 1, Rankovic 9, Korukovets 4, Sacco (L), Thomas 16  All. Simonetta Avalle
Linea Medica Roma: Giogoli 4 , Rumes 6, Grassi 4 , Mattiolo 13 , Donà 6, Corvese 7, Prosperi (L). Fanella, Canuti. NonEntrate. Vingaretti , , Nagy. Allenatore: Giribaldi
ARBITRI: Cesare- Perri
BATTUTE ERRATE Arzano 5-Roma 6 BATTUTE VINCENTI Arzano 3- Roma 1
DURATA SET: 20’-20’-22’
 
FINALE  1° E  2° POSTO
ITALIA-CAPITALACQUE AIM VICENZA 3-1(31-29;22-25;25-20;25-21)

Italia: Rinieri 12, Anzanello 4, , Fiorin 13, Guiggi 11,. De Gennaro (L). Rondon 7, Arrighetti 3, Cella 6, Centoni 19.Non Entrate Decordi., Togut, Luraschi Allenatore: Bonitta.
Capitalacque Aim Vicenza: Starovic, Djersilo 5, Silwa 2, Adams 11, Borrelli 10, Astarita 2, Takahashi 4 , Skowronska 15 , Paccagnella 11 , Bedin (L). Non Entrata Dall’Igna Allenatore Benelli
ARBITRI: Vitosante-Mastrodonato
BATTUTE ERRATE Italia 11-Vicenza 12 BATTUTE VINCENTI Italia 5 -Vicenza 5
DURATA SET
Va in archivio lasciando un bagaglio di emozioni e di grande pallavolo la XIII edizione della Coppa Città di Roma di pallavolo femminile, intitolata da quest’anno alla memoria di Mimmo Fusco. Caloroso e sincero il l’applauso che il pubblico del Palafonte ha attribuito al giornalista della RAI che con tanta passione ha seguito per anni le gesta della nostra nazionale. E per ricordarlo al meglio hanno voluto esserci proprio tutti, dal presidente della Federazione Italiana Pallavolo Carlo Magri, ai colleghi della RAI che hanno condiviso con lui anni di lavoro in redazione, fra i quali il direttore di Rai Sport Fabrizio Maffei, Manfredi Renda, Simona Rolandi, e naturalmente Mario Mattioli, patron della Linea Medica Siram . Presenti anche molte autorità del mondo della pallavolo regionale, su tutti il presidente Luciano Cecchi. E le squadre chiamate a giocarsi il Trofeo Fusco non hanno deluso le attese. L’Italia e Vicenza hanno dato vita ad una partita spettacolare che ha divertito il pubblico e regalato preziose indicazioni ai due tecnici. Fra le azzurre da segnalare le grandi prestazioni di Nadia Centoni (alla quale è stato attribuito dai giornalisti il premio di migliore giocatrice del torneo); e della Rondon, mentre Vicenza ha potuto contare sulla solita incontenibile Skowronska e su una Valentina Borrelli davvero in gran spolvero. Il match si è giocato su binari di sostanziale equilibrio per i primi due set, che le due formazioni si dividevano equamente. Dal terzo set in poi la nazionale cambiava marcia. Le esperte Anzanello e Rinieri prendevano per mano le compagne e le portavano verso la meritata affermazione che la Benelli dalla panchina cercava di contrastare inserendo nel sestetto Monique Adams, tenuta in panchina nella prima fase della gara. Il 3-1 finale per la sperimentale formazione azzurra lascia ben sperare per il futuro della nazionale che nell’occasione ha dimostrato di avere anche buoni ricambi.
Nella finale per il terzo e quarto posto Arzano ha fatto valere per intero la propria superiorità tecnica nei confronti di una Linea Medica che, pensando al campionato ha tenuto lungamente in panchina Mariann Nagy e dato spazio alle seconde linee, soprattutto alla Grassi che non ha demeritato dimostrando di poter essere utile anche nelle partite che contano. Nelle file della formazione campana Quaranta e Thomas sono apparse le più convincenti mentre appare ancora lontana dalla forma migliore Maurizia Cacciatori, che dopo aver accettato di tornare a giocare nel massimo campionato italiano dopo la parentesi spagnola,  deve ancora recuperare la migliore condizione atletica.

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